Venerdì 25 ottobre sul palco del Teatro Team di Bari si sono esibiti i Jethro Tull, la storica band britannica che ha fatto la storia del rock progressive.
Con il loro “The 7 Decades Tour,” i Jethro Tull si propongono di celebrare la loro lunga una carriera che, a partire dagli anni ’60, non ha mai smesso di arricchirsi di nuovi pezzi , come quelli contenuti nell’ultimo album, “RökFlöte”, uscito nel 2023.
L’album, che si ispira alla mitologia norrena, prende il nome da “rock flute” ed è proprio il flauto di Anderson a prendersi la scena durante il concerto, integrandosi alla perfezione nelle melodie rock della band, un’ulteriore dimostrazione di quanto il progressive sia musica colta e complessa.
Della formazione originale resta solo Ian Anderson, con lui sul palco ci sono David Goodier al basso, Scott Hammond alla batteria, John O’Hara alle tastiere, e Joe Parrish James alla chitarra. Un gruppo di musicisti di grande talento che ridanno vita ai vecchi successi dei Jethro Tull per la voce di Anderson che domina il palco con freschezza, nonostante i suoi 77 anni, e sembra danzare con il suo flauto.
Sul palco del Teatro Team, i Jethro Tull hanno eseguito i brani di “RökFlöte”, ma anche I tanti brani storici come “Bourée”, “Thick as a Brick”, “Living in the Past” e “Aqualung”. Sullo sfondo immagini in bianco e nero dei concerti degli anni ’60 e ’70 e dell’Inghilterra industriale del passato.
Maria Cristina Consiglio