Il lockdown non ferma Mara che pubblica la sua nuova “Nella mia stanza”
Lunedì 16 novembre sarà pubblicato su tutti i digital store “Nella mia stanza”, il nuovo inedito della cantante Mara la quale dopo l’estate, artisticamente breve ma intensa di live, si è dedicata alla realizzazione di nuovi brani, come questo che rientra nel genere musicale indie pop per il linguaggio e nell’elettro pop per la musica.
Scritto dalla stessa cantante, insieme a Francesco Guasti e arrangiato da Davide Gobello, entrambi della Elephant Studio di Pistoia, il testo del brano parla di una ragazza che, lontana dal suo amore, si lascia andare a ricordi di esperienze fatte insieme a lui. In un susseguirsi di esternazioni vengono cantanti sentimenti ed emozioni che prepotenti ritornano alla mente a causa della distanza imposta per note e giuste ragioni dal periodo, che costringono lei (e anche lui) a restare a casa, lontani e a mantenere un contatto solo attraverso lo smartphone.
“Il lockdown e in generale questo periodo segnato dal Covid-19 – afferma Mara Musci – è estremamente duro per l’arte ed è anche difficile per l’amore. Per le dovute e giuste restrizioni non è sempre facile spostarsi, incontrarsi e vivere momenti felici insieme”.
Nell’estate lasciataci alle spalle, infatti, grazie alla sua collaborazione con la Piemme Concerti e l’agenzia Soundmusic che la segue dall’inizio del suo percorso artistico, la giovane cantante originaria di Corato ha aperto il concerto di Francesca Michielin, nella suggestiva cornice della Lama Balice a Bitonto, per il “Luce Music Festival”, realizzato con il contributo della Regione Puglia, in collaborazione con il Comune di Bitonto e quello di Max Gazzè, in occasione della prima edizione dell’Ostuni Soundtrack Festival, al Foro Boario.
“Subito dopo l’estate, dopo aver vissuto emozioni per me indimenticabili, ho avuto la forza di non farmi abbattere dalle difficoltà e mi sono concentrata su nuovi lavori, chiudendomi nella mia stanza. Questo è il primo risultato, realizzato con l’auspicio di far compagnia a tante ragazze e ragazzi, riportando alla mente qualche bel ricordo”.
Anche per questo a caratterizzare musicalmente il brano ci sono i suoni più attuali, tanto apprezzati dai giovani. “Nella mia stanza” infatti si apre con un arpeggio di chitarra sul quale si sviluppa un arrangiamento minimale, con sonorità elettro pop moderno che strizzano l’occhio alla trap, come evidenzia l’utilizzo lieve dell’autotune nel ritornello.
“In questo periodo dobbiamo stare tutti più spesso nella nostra stanza, per contrastare un nemico comune. Solo così torneremo presto a cantare tutti insieme abbracciandoci e trascorrendo momenti felici”.
Redazione