Lunedì 5 giugno, Vittorio Emanuele Parsi è stato a Bari per presentare il suo ultimo libro: “Il posto della guerra e il costo della libertà”, edito da Bompiani.
Il Professore di Relazioni Internazionali, presso la facoltà di scienze politiche dell’Università Cattolica di Milano, ha incontrato un folto pubblico interessato e partecipe al dibattito sul conflitto russo-ucraino.
L’incontro, organizzato dall’associazione di cultura politica Movimento Lib, in collaborazione con Italia Liberale Popolare, è stata un’occasione conviviale, presso la libreria Liberrima di Via Calefati, in cui la gente, dopo aver assistito al dibattito, ha potuto soffermarsi a colloquio con lo stesso Vittorio Emanuele Parsi, sorseggiando un calice di vino.
Dopo settantasette anni di pace perpetua, il continente europeo ha visto nuovamente la guerra. E l’Ordine Internazionale Liberale, che si è retto fino a ieri sull’equilibrio tra economia e politica, ha visto rompersi tale equilibrio in favore di una sorta di avanzamento autocratico.
Tuttavia il Professor Parsi considera la Democrazia la forma di governo più gentile, in cui pochi governano i molti, ma gli stessi pochi dipendono dai molti, attraverso l’espressione dello strumento di voto.
Giuseppe Romito
Presidente Movimento Lib