Continua anche oggi, per il terzo giorno consecutivo, lo sciopero della fame che il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, e gli assessori che compongono la giunta, hanno avviato e che continuerà sino a quando il Governo non avrà dato – si legge in una nota del Comune – “concreti segnali di presenza sul territorio per meglio fronteggiare l’emergenza criminalità, assicurando i livelli di vivibilità che ogni cittadino italiano deve avere”.
“Abbiamo avuto un primo incontro con il Prefetto di Foggia, ma è evidente che i segnali debbano giungere dal Governo e al momento – afferma Miglio – nulla si è mosso, San Severo e la sua comunità continuano ad essere ignorati, ma noi abbiamo il diritto-dovere di continuare nella nostra protesta. La settimana prossima, se mancheranno ancora segnali di concrete risposte da parte dei ministeri competenti, non esiterò ad intraprendere un’azione ancora più forte per far si che il Governo presti la giusta e dovuta attenzione alla nostra terra”.
Fonte Ansa
di Antonio Carbonara