TARANTO, 28 DIC – Un gruppo di cittadini, tra cui il presidente di Peacelink Alessandro Marescotti, l’attivista ambientale Fabio Millarte e le pediatre Annamaria Moschetti e Maria Grazia Parisi, ha lanciato una raccolta firme per sostenere il ricorso al Tar del Comune di Taranto e della Regione Puglia contro il DPCM del 29 settembre 2017 “che – osservano i promotori – offre ad ArcelorMittal tempi lunghissimi per la messa a norma degli impianti dell’Ilva”.
La petizione online è chiamata #Stopaldecretoilva-Manda la tua firma al ministro Calenda. “Vivresti – è scritto nel documento da inviare al ministro dello Sviluppo Economico – in una città dove chi inquina è difeso da uno scudo penale? Noi cittadini sosteniamo il ricorso al Tar presentato dal Comune di Taranto e dalla Regione Puglia. Il nostro è un appello civico privo di ogni coloritura politica. Mira solo a contrastare l’inaudito tentativo del Governo di garantire fino al 2023 l’immunità penale di chi gestirà l’Ilva”.
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redazione