– Entro il 24 maggio Adriano Riva, imputato a Milano con i nipoti Fabio e Nicola per bancarotta, truffa e trasferimento fittizio di valori, firmerà la transazione per il rientro dalla Svizzera di circa 1,3 miliardi di euro in Italia per essere messi a disposizione della bonifica ambientale dello stabilimento di Taranto.
E’ emerso ieri durante l’udienza davanti al gup Chiara Valori che deciderà proprio il 24 maggio sulla richiesta di patteggiamento di Adriano Riva a 2 anni e mezzo che si aggiunge agli 1,3 miliardi per chiudere il contenzioso con i giudici.
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di Antonio Carbonara