Il Consiglio metropolitano di Bari, su relazione del consigliere delegato al Bilancio, Michele Laporta, ha approvato il nuovo regolamento che disciplina l’applicazione dell’IPT, l’imposta provinciale di trascrizione, iscrizione ed annotazione di veicoli al Pubblico Registro Automobilistico. Il provvedimento prevede agevolazioni ed esenzioni, oltre a quelle già previste dalla legislazione statale vigente, per una serie di categorie svantaggiate di contribuenti, nonché organizzazioni che operano nel sociale.
Nel regolamento, molto più dettagliato del precedente, che nasce da un attento confronto con l’ACI-PRA, l’Ente Gestore, si è scelto di agevolare alcune categorie svantaggiate di contribuenti come ad esempio i disabili con ridotte capacità sensoriali riconosciuti dalla Asl. Sono state aggiunte, inoltre, riduzioni tariffarie per i proprietari di veicoli a basso impatto ambientale (veicoli ad alimentazione, esclusiva o doppia, elettrica, a gas metano, a GPL, ad idrogeno). È stata introdotta una norma a tutela dei soggetti disabili nel caso di furto o appropriazione indebita del veicolo e la possibilità di dilazione o rateazione di pagamento nei casi di omessa trascrizione di un atto d’acquisto che si rilevi in occasione di successivi passaggi di proprietà del veicolo.
Sono state introdotte, infine, agevolazioni tariffarie per le prime iscrizioni al PRA di veicoli nuovi, effettuate da determinati soggetti che esercitano l’attività di trasporto pubblico e privato.
“Abbiamo voluto portare avanti questo provvedimento consapevoli che avremmo ridotto le entrate su cui la Città metropolitana può contare – spiega il sindaco metropolitano Antonio Decaro – ma ci rendiamo conto che possiamo e dobbiamo andare incontro alle famiglie che, in un periodo di maggiori difficoltà, devono affrontare spese primarie. Per questo abbiamo introdotto queste agevolazioni per tutte quelle categorie che già devono far fronte a disagi e a spese importanti e che devono essere tutelate. Abbiamo, infine, introdotto anche incentivi per tutti coloro i quali decidano di sostenere una politica di maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente scegliendo un veicolo ibrido o a metano perché crediamo che questi gesti, all’apparenza piccoli, possano rappresentare un cambiamento sostanziale per le politiche collettive”.
“Dopo quasi venti anni dall’approvazione del regolamento di disciplina dell’IPT da parte dell’allora consiglio provinciale – prosegue il consigliere Laporta – abbiamo voluto integrare questo testo prevedendo nuove esenzioni e agevolazioni, oltre a quelle già stabilite dalla norma statale, a favore di fasce deboli della popolazione quali i disabili sensoriali. Abbiamo voluto anche dare un segnale di sensibilizzazione introducendo tariffe agevolate per chi acquista veicoli a basso impatto ambientale”.
Ufficio stampa Città Metropolitana di Bari
redazione