Venerdì 17 novembre prosegue la seconda edizione della Biennale dei Racconti d’Impresa, organizzata e promossa dal Club delle imprese per la Cultura di Confindustria Bari e BAT. L’appuntamento è in Spazio Murat a Bari con il secondo evento collaterale della mostra «Saperi visibili: un secolo di packaging del made in Italy» (visitabile fino al 28 novembre ad ingresso libero, dal martedì al sabato dalle 10 alle 20, con aperture speciali anche domenica 19 e domenica 26 novembre, dalle 11 alle 19): a partire dalle 16,30, si svolgerà un nuovo appuntamento con la scuola di architettura per bambine e bambini «SOUx Bari», con il laboratorio creativo di packaging «A scatola aperta», condotto da Morena Tamborrino Illustrazioni, frutto della collaborazione tra Morena, artista illustratrice pugliese, e sua sorella Sara, art director (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, info 080.205.58.56).
Il laboratorio intende svelare tutti i segreti del packaging, lavorando sulla sagoma fustellata (di fatto la scatola aperta), ovvero la struttura bidimensionale che solo a seguito del montaggio diventa 3D, e sull’aspetto narrativo veicolato dal suo design: attraverso forme e colori anche una scatola può raccontare una storia. Grazie ad immagini dallo stile unico e originale che giocano con geometrie e colori, il progetto di Morena e Sara Tamborrino esplora tanto lo spazio dell’arte, che la sua applicazione al design. Sono all’attivo numerose mostre e collaborazioni con aziende tra l’Italia e la Francia.
«SOUx Bari» in Spazio Murat si tiene da ottobre a maggio con una lezione a settimana di circa tre ore. Tema del nuovo anno accademico è l’«Utopia», per far scoprire ai piccoli partecipanti che «i sognatori non sono solo coloro che dormono ad occhi aperti, ma anche persone che effettivamente rendono reali i propri sogni».
Tutti gli appuntamenti in programma della manifestazione sono gratuiti, info, dettagli e prenotazione degli eventi su biennaleraccontiimpresa.org.
Redazione