Andrà in scena sabato 20 gennaio 2018 ore 21.00 al Teatro Apollo (ESCLUSIVA REGIONALE) “Infinita” (Familie Flöz) di e con Björn Leese, Benjamin Reber, Hajo Schüler, Michael Vogel, una produzione di Familie Flöz, Admiralspalast, Theaterhaus Stuttgart, maschere Hajo Schüler, scenografie Michael Ottopal, costumi Eliseu R. Weide, musiche Dirk Schröder, disegno luci Reinhard Hubert, animazioni e video Silke Meyer, video Andreas Dihm, regie MICHAEL VOGEL, HAJO SCHÜLER.
INFINITA è uno spettacolo sui primi e sugli ultimi istanti di vita, sulla nascita e sulla morte.
È uno spettacolo sui momenti in cui avvengono i grandi miracoli della vita, il timido ingresso nel mondo, i primi coraggiosi passi e l‘inevitabile caduta finale. “Questo è un pezzo teatrale riempito di maschere magiche, sublime teatro d’ombra e ammaliante musica”.
INFINITA è un mosaico dei grandi piccoli momenti della vita. Semplice, e composto delicatamente, è un breve sguardo sui temi perpetui della nascita, del sesso, della morte e tutto ciò che è universalmente comico.
Familie Flöz è nata nel 1994 da un’idea di Hajo Schüler e Markus Michalowski, che insieme ad un piccolo gruppo di studenti di recitazione e mimo della Folkwang-Hochschule di Essen si lanciarono nella sperimentazione con alcune maschere da loro realizzate. Ad essi subentrò il regista Michael Vogel, appena uscito dalla stessa scuola. Familie Flöz fa teatro con mezzi “antelinguistici”. Tutti i conflitti si manifestano prima a livello fisico, e il conflitto fisico è l’origine delle azioni drammatiche.
Tutti gli spettacoli del gruppo sono il risultato di sforzi creativi collettivi, dove gli attori sono al tempo stesso gli autori dei personaggi e delle situazioni. Poiché il gruppo non è un’entità fissa, di volta in volta si riforma sviluppando non solo uno spettacolo, ma anche un nuovo metodo di lavoro. Le tipiche maschere realizzate da Familie Flöz sono strumenti essenziali per lo sviluppo dei personaggi e degli intrecci drammatici. Come i testi scritti, le maschere non hanno solo una forma, ma anche un contenuto. Il processo di sviluppo di una maschera, che passa per la recitazione e culmina nel raggiungimento di una sua simbiosi con l’attore è decisivo per il risultato finale. In un certo senso l’attore mascherato scrive la scena con il corpo, nell’aria
VENGO ANCH’IO!
Se i tuoi bimbi viaggiano sempre con te,
perché non portarli anche a teatro?
Al Teatro Apollo e al Teatro Paisiello, agli spettacoli si va anche con i bambini, o meglio, si può andare a teatro senza lasciare a casa i propri figli.
Nell’ambito della Stagione Teatrale 2018 è stato messo a punto, infatti, un progetto di attività destinata all’infanzia e alle coppie per consentire la fruizione degli spettacoli da parte dei genitori che molto spesso sono costretti a rinunciare ad andare a teatro non sapendo come organizzarsi con i figli.
Per 4 date, da gennaio ad aprile, i genitori potranno dunque andare a vedere gli spettacoli portando con sé i propri figli che verranno occupati in laboratori e percorsi tematici nei foyer e nelle sale dei teatri.
Un incentivo in più, un’idea pilota che potrebbe diventare una pratica consolidata e un servizio utile alla città, con l’intento di costruire, insieme alle famiglie, un percorso di avvicinamento al teatro per i più piccoli, che sia anche un’esperienza estetica e creativa.
Non si tratta infatti di semplice intrattenimento nell’attesa che cali il sipario in sala, ma di incontri ispirati agli spettacoli a cui i genitori assistono, così da poter avere argomenti comuni sui quali adulti e bambini possano incontrarsi all’uscita del teatro.
Così, mentre gli adulti si godono lo spettacolo, i bambini potranno vivere l’opera teatrale in una dimensione di gioco, in uno spazio tranquillo e allestito per loro.
Il progetto, da un’idea dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce e del Teatro Pubblico Pugliese, è realizzato da Fermenti Lattici.
Sono 4 i titoli in cartellone intorno ai quali è stata costruita una mini-rassegna di appuntamenti per l’infanzia divisi per due fasce d’età: 6-12 anni e 3-6 anni.
i laboratori sono rivolti alla fascia d’età 6-12 anni:
Il 20 GENNAIO al TEATRO APOLLO in occasione dello spettacolo INFINITA di FAMIGLIE FLOZ il primo appuntamento con:
Laboratorio di costruzione di maschere e Canovacci
I bambini guidati dalle operatrici costruiranno con carta, forbici, colla e materiali misti, maschere dalle svariate espressioni a cui daranno vita attraverso un racconto corale.
Il servizio è gratuito con prenotazione obbligatoria ai numeri 340.4722974-347.0094900.
INFO E PREVENDITA
Infopoint Castello Carlo V, Lecce
tel 0832.246517
redazione