Il prossimo 31 dicembre l’amministrazione comunale, in collaborazione con Radio Norba, insieme a Regione Puglia e Pugliapromozione, ha organizzato uno spettacolo per trascorrere l’ultima notte dell’anno all’insegna della grande musica e della comunità, il grande evento “Insieme nel 2025”, il concertone in piazza Libertà che accompagnerà i baresi e i tanti turisti che arriveranno a Bari.
Sul palco di Bari, Emma con tutta la sua band, il set firmato da Michele Bravi e la musica dei dj di Radio Norba e Radio 105 che dalla consolle faranno ballare la piazza.
Come annunciato, anche quest’anno le immagini della nostra città e l’entusiasmo del pubblico barese raggiungeranno le case degli italiani grazie al collegamento televisivo con il “Capodanno in Musica” trasmesso su Canale 5.
Questo evento, che rappresenta un momento di aggregazione e di festa, presumibilmente interesserà, oltre l’area di svolgimento del concerto, l’intero centro cittadino, con la presenza di migliaia di persone che confluiranno in piazza per festeggiare la fine del 2024 e l’avvento del nuovo anno.
Pertanto, come evidenziato dagli esiti del tavolo tecnico tenutosi in Questura il 18 dicembre scorso, e confermato nella riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica del 20 dicembre, si è ritenuto necessario individuare gli interventi da porre in essere al fine di prevenire e minimizzare i pericoli e i rischi sotto il profilo della sicurezza e dell’ordine pubblico e anche sulla base delle precedenti esperienze.
Richiamate quindi, le Circolari del Ministero dell’Interno del 5 dicembre 2024 e del 12 dicembre 2024, che hanno fornito indicazioni per un Capodanno sicuro, nonché il Patto per la Sicurezza urbana sottoscritto il 25 novembre 2019 tra Prefettura, Comune di Bari e Regione Puglia per la promozione e attuazione di un sistema di sicurezza partecipata, il sindaco Vito Leccese ha firmato l’ordinanza di sicurezza urbana che VIETA dalle ore 13:00 del 31 dicembre 2024 alle ore 05:00 del 1° gennaio 2025 sulle seguenti vie: corso Vittorio Emanuele II, via Roberto da Bari (tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele e via Piccinni), piazza Chiurlia e piazza Massari (compresa l’area individuata su corso Vittorio Emanuele II, delimitata da misure di security in quanto direttamente interessata dallo svolgimento dell’evento):
– per gli esercenti qualsiasi attività commerciale di somministrare e/o vendere per asporto, su area pubblica e/o aperta al pubblico, bevande in bottiglie e/o in contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio, nonché in bottiglie di plastica con il tappo;
– per qualsiasi soggetto di detenere, su area pubblica e/o aperta al pubblico nelle zone interessate dalla manifestazione, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro e/o in lattine di alluminio e bottiglie di plastica munite di tappo;
– per qualsiasi soggetto non autorizzato di detenere, altresì, spray al peperoncino o comunque contenenti sostanze urticanti;
– di accedere con zaini, borsoni – limitatamente all’area interessata dall’evento, perimetrata da misure di security e ad accesso contingentato – contenenti bottiglie e contenitori in vetro, lattine di alluminio e/o bottiglie di plastica con tappo, spray urticanti (in genere utilizzati per difesa personale) o qualsivoglia dispositivo urticante nonché caschi di protezione del tipo per motoveicoli o velocipedi e assimilabili per uso;
– di compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi.
I trasgressori, fatta salva l’applicazione di ulteriori sanzioni in caso di concorso di violazioni, saranno puniti con l’irrogazione della sanzione prevista dall’art. 650 del Codice Penale.
A carico dei trasgressori esercenti l’attività commerciale, l’Autorità amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi. La Polizia Locale e le altre Forze di Polizia, nonché qualsiasi ufficiale e agente di Polizia giudiziaria, potranno procedere al sequestro finalizzato alla confisca degli oggetti o strumenti utilizzati in violazione di quanto previsto dalla presente ordinanza.
Il provvedimento è stato già comunicato al Prefetto di Bari.
Redazione