BARI, 26 GIU – Sarebbero “ragioni burocratiche” a impedire la sepoltura di una bambina musulmana, “di un anno e mezzo, morta lo scorso 21 giugno all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, per una malformazione congenita al cuore”.”L’unico cimitero islamico presente in Puglia”, attrezzato per la sepoltura secondo i dettami dell’Islam, che prevedono tra l’altro la deposizione del corpo rivolto verso la Mecca, è a Gioia del Colle (Bari).
Ma qui la bambina sarebbe stata rifiutata “perché i suoi genitori, di origini marocchine, sono residenti a Galatina (Lecce) e il regolamento consente la sepoltura qui solo a chi è residente in provincia di Bari”. A denunciare il caso è il presidente della Comunità islamica d’Italia (Cidi), Sharif Lorenzini.Lorenzini fa “un appello al sindaco di Gioia del Colle a derogare al regolamento perché il corpo della piccola, da giorni all’obitorio, abbia una degna sepoltura: questo corpo minuscolo quanto dovrà attendere ancora?”, dichiara Lorenzini che riferisce di avere “scritto al prefetto di Bari”
ansa
di Antonio Carbonara