Katja Markotić, mezzosoprano – si laurea in canto e Lied interpretazione alla Hochschule für Musik und darstellende Kunst a Graz con la prof. Ira Malaniuk e termina il corso di perfezionamento a Vienna sotto la guida del prof. F.X. Lukasowsky.
Interpreta con successo tutto il repertorio vocale dal barocco alla musica contemporanea. Nel repertorio di Katja Markotić incontriamo anche gli insigni compositori europei come Schubert, Schumann, Brahms, Strauss, Mahler, Liszt, Tchaikovsky, Rahmanjinov, ed altri. Vanta pure un ricco repertorio di lied e oratori.
Durante la sua carriera si è esibita con ″I Solisti di Zagabria″, ″Il Quartetto di Zagabria″, ″I Solisti di Milano″, ″Il Quartetto d’archi di Venezia″, ″L’Orchestra da camera croata″, ″L’Orchestra tedesca da camera Frankfurt″, ″L’Orchestra da camera coreana″ (Seoul), ″L’offerta musicale″ (Venezia), L’Orchestra sinfonica di Dubrovnik, ″L’Orchestra sinfonica di Lubiana″.
Con L’Orchestra sinfonica della RTV croata (diretta dal Maestro Ch. Ewald esibendo per la prima volta le composizioni di A. Zemlinsky), del Teatro di Spalato (diretta dal Maestro N. Bareza nell’esecuzione della Seconda sinfonia di Mahler).
Ha partecipato a tutti i festival più importanti in Croatia (Festival estivo di Zagabria, Estate di Spalato, Festival di Dubrovnik, Serate di musica di Osor ecc.) ed ha tenuto concerti in Austria, Germania, Ungheria, Polonia, Slovenia, Spagna, Italia e Gran Bretagna. Ha ottenuto un notevole successo con il recital al festival internazionale”Cervantino” XXX in Messico con l’esibizione al Palacio de Bellas Artes (Mexico City).
Ha inciso CD, con opere di J. Brahms, D. Pejačević, J. Slavenski e O. Respighi, e sta incidendo un CD con le canzoni di G. Mahler e A. Zemlinsky, assieme all’Orchestra sinfonica della Radio-televisione croata.
Alessandro Cesaro, la vocazione di Alessandro Cesaro alla musica si manifesta fin da bambino per il suo interesse alla composizione. A questa naturale predisposizione ha affiancato lo studio del pianoforte sotto la guida di Franco Angeleri al Conservatorio di Padova, diplomandosi con la massima votazione, la lode e la menzione speciale della Commissione a soli 16 anni. Studia in seguito anche con Paul Badura-Skoda e Aldo Ciccolini. La carriera concertistica comincia ben presto in seguito a vittorie in prestigiosi Concorsi Nazionali e Internazionali (tra cui il Premio Venezia, l’“Amadeus” di Palermo, il Premio “Yamaha” di Stresa) e soprattutto con l’importante affermazione al 48° Concorso Internazionale di Ginevra che a soli 18 anni lo pone in primo piano in campo internazionale. Innumerevoli sono i recitals in tutta Italia, suona regolarmente anche in Svizzera, Belgio, Germania, Messico, Croazia e Argentina dove negli ultimi vent’anni ha effettuato ben nove tournée. È ospite regolare del “Setiembre Musical Tucuman” uno dei festival musicali più importanti del Sudamerica. Ha collaborato con molti Direttori d’orchestra tra cui: Claudio Scimone, Anton Nanut e Pedro Ignacio Calderòn. Notevole risonanza hanno avuto tre esecuzioni integrali (opera omnia di Chopin, Schubert e le trentadue sonate di Beethoven) tenute in anni consecutivi per il Festival Euganeo d’Estate (Arquà Petrarca, Padova) e realizzate con pianoforti d’epoca. Ha suonato con numerose orchestre quali: I Solisti Veneti, l’Orchestra di Padova e del Veneto con cui collabora di frequente, la Suisse Romande di Ginevra, il Collegium Musicum Basel, l’Orchestra da Camera di Bienne, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Cordoba, l’Orchestra Stabile della Provincia di Tucumàn, l’Orchestra Sinfonica Siciliana. Caratteristica non comune è la sua straordinaria versatilità che gli consente di avere in repertorio tutti i massimi compositori per pianoforte da Haydn al Novecento. Nel 2009 per gli Amici della Musica di Padova ha eseguito in prima esecuzione italiana un poema di Granados “Cant de les estrelles” scoperto recentemente; mentre nel 2011 ha ultimato un progetto triennale per l’Associazione Veneta Amici della Musica con l’esecuzione delle 32 Sonate di Beethoven ad Adria e a Feltre (per la prima volta nella provincia di Belluno). L’anno scorso oltre alla partecipazione al Veneto Festival è stato invitato dall’associazione ALAPP di Buenos Aires per un importante ciclo sulle Sonate di Scriabin. Ha inciso per Rivo Alto e Azzurra Music; recentemente ha completato un’antologia di Rondo, Variazioni e Fantasie di Jan Ladislav Dussek. All’attività di interprete affianca quella di compositore e molti suoi lavori di musica da camera vengono regolarmente eseguiti.
di Antonio Carbonara