CityTre srl, società proprietaria della catena di fashion retail CityModa e del brand Fiore 19.57, ha ottenuto la certificazione sulla parità di genere Uni/PdR 125:2022, documento che testimonia, attraverso la valutazione di determinati parametri, l’impegno concreto dell’azienda verso un ambiente di lavoro inclusivo ed equo, in cui ogni collaboratore e collaboratrice può esprimere il proprio potenziale.
“Questa certificazione rappresenta per noi un traguardo fondamentale, risultato di un intenso anno di lavoro – ha detto Marilù Fiore, presidentessa del Comitato Guida e Marketing manager di CityModa -. Riflette infatti la nostra missione di creare un luogo di lavoro equo e accogliente, dove ogni persona possa sentirsi valorizzata, indipendentemente dal genere o dal ruolo”.
Con una popolazione aziendale composta per l’80% da donne (148 su 183 collaboratori in totale), CityModa si distingue come realtà che mette al centro delle proprie strategie il benessere delle persone e la promozione di pari opportunità.
Nel dettaglio, questa certificazione rappresenta un passo significativo in un settore, come quello del retail, dove il bilanciamento tra vita professionale e privata rappresenta una sfida importante. Per rispondere a queste esigenze l’azienda ha già introdotto orari flessibili e turnazioni personalizzate, dimostrando attenzione verso le esigenze individuali dei propri dipendenti. Con la Uni/PdR 125:2022, che contribuisce ad accrescere la reputazione del gruppo CityTre, si certifica inoltre come all’interno dell’azienda ci sia parità salariale tra uomo e donna e venga redatto un piano strategico nel quale si descrivono le attività specifiche che la società intende intraprendere nel prossimo triennio.
Ma non è tutto. CityModa ha infatti implementato anche numerose azioni a supporto della parità di genere, tra cui una politica di “tolleranza zero” verso violenze e molestie, convenzioni con realtà locali per sostenere la genitorialità e la partecipazione attiva nella campagna contro la violenza di genere in collaborazione con l’associazione Giraffa Onlus.
L’azienda ha inoltre lavorato con Work Wide Women, che l’ha accompagnata nel percorso di certificazione, consolidando il proprio impegno verso una cultura inclusiva e innovativa.
“Abbiamo ottenuto un punteggio di 70 e siamo contenti, ma nei prossimi tre anni puntiamo a incrementarlo e a confermare questa certificazione – ha aggiunto Marilù Fiore –. Guardiamo al futuro con la responsabilità di dare l’esempio e di continuare a promuovere inclusione e crescita per tutti”.
Per il futuro CityModa ha già annunciato nuovi progetti come il “Welcome back kit” pensato per le mamme al rientro dalla maternità, che offrirà aggiornamenti sui cambiamenti aziendali e strumenti pratici per favorire un reinserimento sereno, e nuove convenzioni dedicate al benessere e all’infanzia, oltre a programmi di coaching e formazione per sostenere la genitorialità e contrastare ogni forma di violenza.
Redazione