Ha debuttato al teatro Traetta di Bitonto con un doppio spettacolo, domenica 12 dicembre , Raffaello Tullo, frontman e autore della Rimbamband. Scritto durante il lockdown insieme ad Alessandro Clemente e Alberto Di Risio (anche regista dello spettacolo), “Contrattempi moderni” vede Tullo solo in scena alle prese con un trasloco, un pappagallo parlante e una fidanzata assillante che lo tempesta di messaggi audio.
Uno spettacolo particolare, una commedia “fisica” in cui Tullo parla poco, si muove molto e diverte moltissimo. È la storia di un uomo alle prese con una nuova fase della sua vita, che però non si riconosce più, ingabbiato nei ruoli che gli altri vogliono per lui. Nel nuovo appartamento iper teconologico Tullo si scontra con tutto ciò che lo circonda, con il pappagallo e con la tecnologia che, invece di facilitargli la vita, gli si oppone.
L’uomo è ormai in balia della tecnologia che lo guida e lo controlla.
Tullo è bravissimo a relazionarsi con gli oggetti in scena e soprattutto con i filmati che compaiono allo specchio e nello schermo della tv e gli altri personaggi, alcuni interpretati da lui stesso, che affiorano tra i pixel che invadono la nostra vita. Gag surreali, musica, tip tap e parodie di scene famose scandiscono il passare della giornata del protagonista fino alla liberazione finale. “Contrattempi moderni” andrà in scena al teatro Abeliano di Bari il 26 dicembre alle ore 18.
Maria Cristina Consiglio