La criminologa Margherita Carlini a Bari per la rassegna letteraria “Indomite”

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La criminologa Margherita Carlini a Bari per due appuntamenti imperdibili. Il primo nell’ambito della rassegna letteraria “Indomite” per presentare il suo libro “La mia parola” e il secondo, inserito nel programma del Corso per le competenze trasversali, per parlare dei cicli della violenza.
Giovedì 27 febbraio, ore 19.00 – La Ciclatera, Strada Angiola 23
Venerdì 28 febbraio, ore 14.30 – AQP Sala conferenze di Palazzo dell’Acqua, via Cognetti 36

Saranno due giorni che metteranno al centro il lavoro dei centri antiviolenza e le parole delle donne abusate e maltrattate, quelli che Bari si accinge a vivere in due diverse iniziative organizzate, entrambe, in collaborazione con l’APS G.I.R.A.F.F.A.
Due iniziative che vedranno, tra le protagoniste, la criminologa forense Margherita Carlini, psicologa clinica, psicoterapeuta, esperta di violenza maschile contro le donne, di violenza di genere e valutazione del rischio di recidiva e di escalation delle condotte maltrattanti con il metodo S.A.R.A., formatrice a livello nazionale di operatrici e operatori che a vario titolo si interfacciano con le donne vittime della violenza maschile.

La prima iniziativa si terrà giovedì 27 febbraio 2025 alle 19.00 presso La Ciclatera in Strada Angiola 23 a Bari nell’ambito di “Indomite” la rassegna letteraria organizzata e promossa dall’APS G.I.R.A.F.F.A., in collaborazione con l’associazione culturale “Un Panda sulla Luna” di Terlizzi, con il sostegno della “Fondazione Stefano Fumarulo” e il patrocinio del Comune di Bari, assessorato alla cultura.
Un incontro per parlare del libro scritto da Margherita Carlini, pubblicato da Poderosa Edizioni e intitolato “La mia parola. La caduta all’inferno e la rinascita di cinque donne vittime di violenza domestica”. Un testo che restituisce ai lettori cinque storie di donne che hanno avuto la capacità di ribellarsi ai propri carnefici, di denunciare e di ripartire. Cinque testimonianze in cui si percepisce tutto il dolore e il tormento di chi ha subito violenza dall’uomo che amava, la solitudine e l’angoscia di chi si sentiva in una trappola, ma anche la forza di chi è stato in grado di rialzarsi e di ricominciare. Il libro è un viaggio tra le varie forme che la violenza può assumere, storie di donne che sono state annullate e isolate, ma anche di uomini misogini, sadici e vili, che sfogano le loro frustrazioni contro le donne che dicono di amare.
Dialogheranno con l’autrice, Daniela Mazzucca presidente della Fondazione Di Vagno e già sindaca di Bari e l’avvocata Olga Diasparro. Parte dell’incasso delle vendite del libro sarà devoluto all’associazione “Donne e Giustizia” a sostegno delle donne vittime di violenza.

La seconda iniziativa rientra nel Corso per le competenze trasversali organizzato da Università degli Studi di Bari e APS G.I.R.A.F.F.A. sul tema “Difendere i diritti delle donne e delle minoranze in una società patriarcale. Teorie e prassi di liberazione”, un corso seminale diretto dalla professoressa Francesca R. Recchia Luciani e coordinato dalla presidente di G.I.R.A.F.F.A., l’avvocata Maria Pia Vigilante.
Si terrà venerdì 28 febbraio 2025 dalle 14.30 alle 19.00 nella Sala conferenze dell’AQP nel Palazzo dell’Acqua in via Cognetti 36 a Bari. Tema dell’incontro è “Accoglienza donne sole o con minori e valutazione del rischio”. Sarà l’occasione per le relatrici di aprire ai e alle partecipanti, il mondo dei Centri antiviolenza per comprendere al meglio uno dei concetti che Margherita Carlini spiega attraverso il suo lavoro e che riguarda la “ciclicità della violenza” individuata nelle esperienze svolte con le donne maltrattate nei CAV.
Una teoria sviluppata già negli anni Settanta e che prevede tre fasi: la prima definita di accumulo e crescita della tensione, la seconda che riguarda l’esplosione della violenza, e la terza che viene definita di <<luna di miele>>. Un processo ciclico che deve interrompersi per avere l’opportunità di emanciparsi della violenza.
All’incontro interverranno anche Ornella Galeotti sostituta Procuratrice di Firenze e coordinatrice del gruppo violenza e minori con un intervento intitolato “La sicurezza tra casa rifugio e allontanamento dell’aggressore”; Paola Rizzo educatrice e coordinatrice del CAV Paola Labriola che relazionerà sulle “Best practice nell’accoglienza delle donne sole e/o con minori”; Anna Solidoro coordinatrice della cooperativa sociale Solidarietà e rinnovamento – casa d’emergenza Iside che parlerà di “Accoglienza in emergenza: nuove prassi” e infine Rosangela Paparella coordinatrice CAD Mo.N.Di relatrice su “Accoglienza donne trans vittime di violenza”.

Obiettivo di questi incontri divulgativi e specialistici, a partire dal Corso per le competenze trasversali, è un cambiamento culturale radicale per contrastare ogni forma di violenza di genere e di erosione dei diritti umani dei soggetti vulnerabili. Negli anni, ad esempio, il Corso ha formato centinaia di professionisti e professioniste provenienti dalla società civile e mostrato quale lavoro intenso, sofferto e costante, ci sia dietro ogni donna salvata dalla violenza maschile.

Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutte e tutti.

Il corso è gratuito per gli student* iscritti ai Corsi di Studio triennali e magistrali, a corsi di dottorato e corsi di specializzazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Sono stati riservati 100 posti a titolo gratuito anche alle/ai partecipanti che operano nei centri antiviolenza autorizzati dalla Regione Puglia e ricadenti nel territorio della città metropolitana, nonché ai soggetti della rete territoriale antiviolenza.
Sono previsti crediti di formazione per gli assistenti sociali (40), per avvocati e avvocate (20)

Per info:
– www.uniba.it/it/didattica/competenze-trasversali
– www.giraffaonlus.it

 

redazione

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