Martedì 13, la filosofa Francesca Rigotti sarà ospite del Libro Possibile per parlare del suo ultimo lavoro “De senectute”, edito da Einaudi.
L’incontro si inserisce nella più ampia collaborazione tra l’associazione culturale Artes e i due istituti comprensivi di Polignano a Mare. Appuntamento alle 16.15, nella sala conferenze del plesso scolastico San Giovanni Bosco. Interviene la Preside Beatrice De Donato; introduce Rosella Santoro, Direttrice artistica del Libro Possibile.
L’autrice
Francesca Rigotti è una filosofa italiana contemporanea. Nata e cresciuta a Milano, è docente alla facoltà di scienze della comunicazione dell’Università della Svizzera italiana. Ha scritto numerosi saggi ed è stata insignita di importanti riconoscimenti : da ultimo, nel 2016, l’Outstanding Woman Award.
Il libro
In “De senectute” (Einaudi), l’autrice ripercorre pregiudizi e stereotipi che hanno accompagnato l’età senile nella storia e nella letteratura, sin dall’antichità. Se da un lato ‘vecchiaia’ è sinonimo di saggezza dall’altro rappresenta il decadimento psicofisico e, dunque, una condizione da aborrire e di cui vergognarsi. Lo dimostra, oggi, un crescente rifiuto di rughe e capelli bianchi e il dilagante ricorso ad una “giovinezza artificiale”. “Questa non è un’epoca per vecchi” constata la Rigotti, soprattutto se si è donne. La filosofa dimostra come la repulsione verso la senescenza sia ancor più forte quando riguarda il gentil sesso: “La donna non più mestruata e quindi priva dello spurgo mensile, conserva dentro di sé tutti gli umori e i sentimenti cattivi e diventa naturalmente tossica, amara, maligna”.
Come ribaltare questi pregiudizi e rivalutare le virtù dell’età avanzata? Per scoprirlo, appuntamento con Francesca Rigotti, martedì 13, alle 16.15, nella sala conferenze della scuola San Giovanni Bosco di Polignano a Mare.
Ingresso libero.
redazione