LA GIUNTA REGIONALE APPROVA LA DELIBERAZIONE RICOGNITIVA DEL PERSONALE SSR E SANITASERVICE
La Giunta ha approvato il provvedimento di ricognizione del personale in servizio presso il SSR e le Sanitaservice.
Il provvedimento riviene da un lungo procedimento istruttorio, svolto dal Dipartimento Salute, con il quale si rappresenta il personale attualmente assunto nonchè l’impatto sulla spesa sanitaria, rispetto alla stabilizzazione del personale che avrebbe maturato i requisiti ex Legge Madia e Legge di Bilancio.
Con lo stesso provvedimento si quantifica il personale in servizio presso le Sanitaservice della Regione Puglia nonché l’impatto, in termini di spesa e di unità di personale da assumersi, della procedura di internalizzazione del Servizio Emergenza – Urgenza 118 .
In sintesi, con il provvedimento approvato dalla Giunta regionale si è preso atto del documento della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, quale atto di indirizzo per le stabilizzazioni ex Legge di Bilancio 2022.
Entro il mese di novembre 2022, con apposita deliberazione di Giunta regionale, dovrà essere definito il nuovo modello PTFP nonché il relativo aggiornamento dei tetti di spesa del personale aggiornati sulla base dell’incremento del Fondo Sanitario Nazionale (F.S.N.), in coerenza con la normativa vigente in materia. L’inosservanza delle indicazioni operative di cui al presente provvedimento comporterà l’avvio del procedimento di decadenza del Direttore Generale. Con successivo provvedimento di Giunta regionale sarà definito il percorso assunzionale, con particolare riferimento alle procedure di stabilizzazione. Pertanto, la Giunta regionale oggi ha dato avvio ad un nuovo percorso in materia di gestione del personale sia del Servizio Sanitario sia delle Sanitaservice, che non poteva certamente prescindere da un’analisi puntuale dell’attuale assetto organizzativo.
”E’ un provvedimento importante – spiega l’assessore Palese – e un fondamentale punto di partenza, con l’obiettivo di dare certezze al sistema sanitario regionale e agli operatori e peraltro consentirà uniformità di comportamenti sia alle Asl che alle Sanitaservice.
Redazione