Lunedì 25 a Lecce, al Teatro Apollo, per la Stagione teatrale del Comune di Lecce-Teatro Pubblico Pugliese: Libero è il mio canto, al pianoforte Francesco Lotoro, il progetto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Giorno della Memoria 2019, promosso da UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, con solista Cristina Zavalloni, voce narrante Paola Pitagora, violino Fabrizio Signorile, clarinetto Andrea Campanella, fisarmonica Vince Abbracciante, chitarra Leo Gallucci, violoncello Wu Hsueh-Ju, un coro delle voci bianche e un coro femminile; musiche tornate alla luce grazie al lavoro di Lotoro che da trent’anni si dedica alla raccolta e trascrizione delle musiche composte dagli internati durante la seconda guerra mondiale. In particolare, in questo lavoro, la produzione delle donne prigioniere nei lager tedeschi, nei gulag russi, nei campi giapponesi e africani ebree, tedesche, polacche, ungheresi, italiane, olandesi, ma anche britanniche e australiane, sovietiche e rom. Donne che composero molta musica, a volte con il consenso dei loro aguzzini, a volte di nascosto. Sono testimonianze struggenti della creatività femminile e della capacità di non arrendersi al male cercando disperata consolazione nella bellezza e nell’arte.
In occasione dell’appuntamento, sempre lunedì 25, alle ore 11, al Liceo Classico Musicale ‘G. Palmieri’ di Lecce: 100 viaggi alla ricerca della musica creata nei lager. Incontro con FRANCESCO LOTORO. Modera Eraldo Martucci. Ingresso libero.
Intergea Production, Fondazione ILMC, Brain Circle e Musadoc
LIBERO È IL MIO CANTO
Un’idea di Viviana Kasam e Marilena Francese / Testi di Viviana Kasam / Prodotto da Donatella Altieri, Marilena Francese, Viviana Kasam / Solista Cristina Zavalloni / Voce narrante Paola Pitagora / Pianoforte Francesco Lotoro / Violino Fabrizio Signorile / Clarinetto Andrea Campanella / Fisarmonica Vince Abbracciante / Chitarra Leo Gallucci / Violoncello Giuseppe Carabellese / Coro femminile ILSE WEBER CHOIR / Coro di voci bianche della Scuola Media “E. Fieramosca” di Barletta
regia ANGELO BUCARELLI
Le donne internate nei lager tedeschi, nei gulag russi, nei campi giapponesi e africani durante la seconda guerra mondiale, donne ebree, tedesche, polacche, ungheresi, italiane, olandesi, ma anche britanniche e australiane, sovietiche e rom, composero molta musica, a volte con il consenso dei loro aguzzini, a volte di nascosto. Sono testimonianze struggenti della creatività femminile, e della capacità di non arrendersi al male cercando disperata consolazione nella bellezza e nell’arte. Grazie al lavoro di Francesco Lotoro, che da trent’anni si dedica alla raccolta e trascrizione delle musiche composte dagli internati durante la seconda guerra mondiale, queste musiche sono tornate alla luce.
IN ARRIVO: il ritorno di Pippo Del Bono: “La gioia”, il 2 marzo al Teatro Apollo, riflessione interiore sui sentimenti più estremi, angoscia, felicità, dolore, entusiasmo fino alla gioia.
Il giorno prima, venerdì 1 marzo, alle ore 17 – Teatro Apollo – sala conferenze, conversazione con PIPPO DELBONO. Intervista a cura di Francesco Farina , giornalista.
Per lo spettacolo La Gioia sabato 2 marzo si rinnova l’occasione della rassegna “A teatro vengo anch’io”, portate i vostri bambini! Mentre al Teatro Apollo andrà in scena la pièce i più piccoli prenderanno parte al laboratorio “I colori della gioia” ispirato ai libri di Hervè Tullet, tra letture animate, teatro d’ombra e improvvisazioni in un’esplosione di colori e immagini.
Info e prenotazioni via whatsapp ai numeri 3470094900 / 3404722974
La partecipazione al laboratorio è gratuita.
INFO
Castello Carlo V
via XXV Luglio, Lecce
Tel. 0832.246517
redazione