La Red Shoes Women Orchestra, diretta dal M° Dominga Damato, da Sergio Mattarella a Roma per la Giornata nazionale del personale socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato.
La manifestazione “Immensa bellezza”, tra musica e letture, si svolgerà lunedì 20 febbraio nell’Aula Magna della Pontificia Università San Tommaso D’Aquino
Il 20 febbraio, giorno in cui a Codogno (Lo) nel 2020 venne scoperto il “paziente uno”, ricorre la Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato, promossa dal regista Ferzan Özpetek e dal paroliere Mogol e istituita con la Legge 13 novembre 2020 “per onorarne il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia da Coronavirus”.
Sono 11 le Federazioni e i Consigli nazionali degli Ordini delle professioni sociosanitarie, in rappresentanza di oltre un milione e mezzo di professionisti, che celebreranno insieme a Roma nell’Aula Magna della Pontificia Università San Tommaso D’Aquino, a partire dalle ore 9,00, questa ricorrenza con una manifestazione dal titolo emblematico “Immensa bellezza”, alla quale sono state invitate le più alte cariche dello Stato.
Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Salute Orazio Schillaci, avrà l’onore di esibirsi la Red Shoes Women Orchestra, ensemble pugliese fondato e diretto dal Maestro Dominga Damato, proponendo un programma che alternerà letture di brevi testi a tema di scienziate e scienziati, poetesse e poeti, declamate dalla voce narrante di Silvana Kühtz, alle esecuzioni musicali dell’orchestra tutta la femminile che indossa simbolicamente scarpe rosse. La scelta di privilegiare “La Red Shoes” nasce dalla comune volontà di lanciare un segnale di attenzione per contrastare la violenza e gli episodi che la cronaca continua a registrare e che, purtroppo, sempre più spesso sono perpetrati, in particolare contro le donne e contro i professionisti sanitari e sociosanitari, a prescindere dal genere. Ad amplificare la portata artistica della celebrazione, l’esibizione del soprano dalla voce sublime Enza Carenza.
Una trascinante proposta artistica che spazierà dalle più belle melodie del cinema ai classici standard della canzone italiana e internazionale, sino all’esecuzione per il gran finale della toccante “Rinascerò Rinascerai” di Roby Facchinetti, composta a sostegno dell’emergenza da Coronavirus e dedicata dal tastierista e voce dei Pooh alla sua città natale, Bergamo, gravemente colpita dalla pandemia, un vero e proprio inno alla forza e alla resistenza degli italiani in un momento così tanto tragico.
«Sono onorata di poter rappresentare la Puglia e il suo cuore straordinario in una giornata così speciale – sottolinea Dominga Damato – e rendere assieme a tutta l’orchestra un tributo a questi veri e propri “eroi” che tanto ci hanno aiutato durante la pandemia, alcuni sacrificando la loro stessa vita. Lo faremo attraverso l’unico linguaggio universale esistente: la musica. Uno strumento che da sempre unisce con eccezionale forza aggregativa, oltre che essere mezzo privilegiato per veicolare messaggi importanti». Nata a Rutigliano, musicista e direttrice d’orchestra molto affermata e conosciuta non solo in Italia meridionale, il direttore d’orchestra Damato insegna nelle scuole e nei licei musicali e fonda la Red Shoes Women Orchestra nel 2019. È autrice di un libro sulla musica popolare in Puglia “Pasquale Di Luzio e la musica popolare pugliese” e di altri lavori in ambito scolastico.
redazione