Martedì 24 novembre, sulla piattaforma Zoom e sul canale Youtube “EIT Food Hub Italy”, si terrà la seconda giornata del “EIT Food – Italian Innovation Festival”, iniziativa organizzata dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, hub italiano dell’EIT Food (European Institute of Innovation and Technology), insieme a Tecnopolis, in collaborazione con Confindustria Puglia e incentrata su varie arie dell’ambito agroalimentare, con la partecipazione di illustri esperti del settore, che punta a mettere in relazione il settore della ricerca con il mondo dell’industria.
Sarà una giornata istituzionale, che avrà inizio alle 10 e che si svolgerà in lingua inglese, nella quale saranno analizzati il presente e il futuro del comparto alimentare, visto attraverso le iniziative di innovazione sia di EIT Food, ma anche di altri gruppi che lavorano per l’organizzazione europea su altre tematiche come clima, materiali e salute.
Nella parte introduttiva interverranno la prof.ssa Maria De Angelis, responsabile dell’Hub italiano, la quale presenterà il concetto dell’EIT ed Elvira Domingo della EIT Food CLC South, nodo che gestisce l’area Sud Europa dell’EIT. Quest’ultima parlerà dei risultati raggiunti, start up create e aiutate, studenti che hanno partecipato alle attività di formazione e laureati che hanno ottenuto delle borse di studio per tutoraggio in aziende ed enti di ricerca a livello europeo, creazione e ampliamento delle imprese femminili in ambito agrofood, ecc, ma soprattutto esporrà le iniziative future di EIT, nuovo pilastro dell’Horizon Europe, a partire dal 2021.
Entrando nel vivo dell’appuntamento si affronterà lo sviluppo di tutto il comparto agroalimentare. Sarà messo in evidenza l’esempio del Creative Cluster di Malta, un centro di innovazione e promozione delle creatività, che sarà inaugurato all’inizio del 2021 a La Valletta, che ha al suo interno un’area completamente dedicata al concetto del cibo. Questo sarà illustrato da Caldon Mercieca, responsabile del centro. Sempre sulla linea dello sviluppo, Marina Kovari, responsabile Slowfood Bologna, parlerà delle varie iniziative intraprese e delle politiche europee che Slowfood segue per sviluppare le proprie attività. Tra i relatori ci sarà anche Stefano Valentini, responsabile di ART-ER, struttura della Regione Emilia Romagna che si occupa di innovazione e implementazione soprattutto delle imprese. Lui parlerà della Blu-econonomy, ovvero il settore del mare dell’area MED.
Saranno poi trattate anche le altre aree di interesse dell’EIT Food, dette “kic”, ovvero clima, materiali e salute. Fiammetta Pantò, Annalisa Spalazzi, Michele Penza, responsabili rispettivamente per le attività in Italia delle KIC Health, Climate e Raw Materials, presenteranno le loro attività, concentrando l’attenzione sul concetto di innovazione in questi tre settori, che si interfacciano sempre fortemente con il concetto del cibo.
A conclusione della giornata ci sarà l’intervento di Barbara De Ruggieri, project manager dell’EIT Food Hub Italia che mostrerà le attività svolte dall’Università degli Studi di Bari, hub italiano dell’EIT Food. Illustrerà questo con la presenza di alcuni partecipanti alle iniziative svolte durante il 2020 che porteranno la loro testimonianza.. Diretta on line: https://www.youtube.com/channel/UCzoMMIo6aP5BBzjWsgVQMCg
Info: eitfoodhub.italy@uniba.it
Inizio: 10,00
Redazione