Venerdì 31 gennaio si è svolta la seconda giornata della prima edizione di Evolio Expo, fiera internazionale B2B che accoglie in esposizione i produttori di olio Evo del Mediterraneo, un grande evento di Nuova Fiera del Levante, il primo del 2025, in collaborazione con il dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regione Puglia, organizzata da Senaf.
Tanti sono stati gli appuntamenti che si sono avvicendati durante la giornata. Tra questi, di particolare importanza il panel organizzato dal Forum italiano dell’export dal titolo “L’Agricoltura del Made in Italy, le opportunità per “Extra Vergine Italiano” di confrontarsi su Mercati Internazionali: Dalla Terra al Mercato con Controllo, Qualità e Competenza”.
“La presenza del Forum italiano dell’export – ha affermato il presidente di Nuova Fiera del Levante Gaetano Frulli – sta diventando un appuntamento fisso in tutte le nostre manifestazioni nelle quali si parla di internazionale e di commercio estero. Con questa manifestazione, dalla Puglia, terra che rappresenta oltre il 50% della produzione nazionale, vogliamo mandare un messaggio: l’olio extravergine d’oliva italiano ha un valore sia qualitativo che intrinseco importantissimo, che va difeso e spiegato. Con questa fiera abbiamo voluto iniziare questo percorso che promuove formazione, informazione e business”.
Ancora, nel corso della giornata, nell’area conferenze di Città dell’Olio tutti i sindaci pugliesi che fanno parte dell’associazione hanno partecipato all’incontro organizzato dal coordinamento regionale Città dell’Olio Puglia dal titolo “Le Città dell’Olio della Puglia nel panorama olivicolo pugliese. Il loro ruolo a tutela e conoscenza della qualità dell’olio extra vergine di oliva e delle risorse ambientali, paesaggistiche, artistiche e storiche dei territori a particolare vocazione olivicola”. Nell’area convegni della Regione Puglia è stato presentato il “Premio Ravanas” promosso da Italia olivicola e Cia, un riconoscimento intitolato al noto commerciante e agronomo francese tra i maggiori artefici del successo del sistema olivicolo-oleario nel territorio nella Terra di Bari, della Puglia e dell’intero Mezzogiorno d’Italia. Nella stessa location Pugliapromozione e associazione nazionale Città dell’Olio hanno organizzato talk “Olio, salute e dieta mediterranea: il turismo dell’olio”.
“A due terzi del lavoro svolto con questa fiera – ha aggiunto il presidente Frulli – posso dire che tutti gli attori coinvolti in questa manifestazione sono stati capaci, in poco tempo, di mettere insieme competenze e capacità organizzative dando tutti un grande contributo operativo. Siamo riusciti a creare un evento che nell’anno zero ha già la sua giusta identità, contribuendo a dare giusto valore a questo importante prodotto che è l’olio Evo italiano”.
redazione