La startup italo-canadese Milcoop, premiata dal Magna Grecia Awards
Venerdì 30 luglio a Castellanata (Ta) la startup innovativa pugliese Milcoop, società Benefit fondata da Milena Marzano e Luca Ottomanelli, è stata premiata all’interno del Magna Grecia Awards come “migliore startup innovativa e green dell’anno”.
Il premio ricevuto insieme ad altre tre startup del territorio regionale, è stato consegnato dall’on Maria Assuntela Messina, sottosegretario di Stato al Ministero dell’innovazione tecnologica e transizione digitale e dall’avv. Giannelisa Berlingerio, direttore del Dipartimento dello sviluppo economico della Regione Puglia.
Il premio Magna Grecia Awards, voluto, ideato e condotto dallo scrittore e autore Fabio Salvatore, ha il merito di mettere in luce i grandi temi del vivere civile attraverso la testimonianza di uomini e donne che, in svariate forme, contribuiscono a migliorare i percorsi della conoscenza, del sapere, della bellezza, della solidarietà. Ogni edizione individua un tema e tutti i premiati, scelti nell’ambito della cultura, della comunicazione e dell’impegno sociale, sono testimonianza vivente dei valori riconducibili a quel tema. L’edizione 2021 ha come argomento conduttore il tema della cura dell’altro e delle comunità, ed in questa linea, la startup Italo-canadese Milcoop è stata premiata.
“È un onore per noi – ha affermato la dott.ssa italo canadese Milena Marzano – aver ricevuto questo importante riconoscimento. Milcoop è una startup Benefit che come obiettivo principale quello di portare innovazione sui processi di sostenibilità nel settore dell’agrifood e del food tech, partendo dalle competenze. Siamo stati premiati perché il nostro modello riporta al centro il tema del lavoro, non inteso come sofferenza e travaglio, ma come l’unico luogo possibile di un rinascimento tecnologico centrato sulla persona, sulla bellezza del saper fare le cose, nel rispetto del pianeta”.
La Milcoop infatti, ha disegnato e realizzato la prima piattaforma europea del lavoro per la transizione ad economia rigenerativa e circolare. Partendo dal settore della blue economy e della formazione nel contesto dell’acquacoltura, infatti, il modello di implementazione di percorsi di reskilling disegnato dalla Milcoop è stato selezionato tra le 87 proposte pervenute alla Eit, Istituto Europeo di Tecnologia e Innovazione, come modello innovativo, centrato sulla persona e l’ambiente, che attraverso l’intelligenza artificiale favorirà la crescita sostenibile del settore dell’acquacoltura e della pesca, attraverso la creazione di 100.000 nuovi posti di lavoro entro il 2025.
redazione