“L’AMOREVOLE MISSIONARIETA’ DELL’ARTE MEDICA”
Presentazione a Bari del volume: “In cammino con Papa Francesco”
Si svolgerà venerdì 21 aprile, alle ore 18, nella sede del Museo Civico di Bari (Strada Sagges, 13) la presentazione del volume: “In cammino con Papa Francesco” – il suo insegnamento nei messaggi al mondo della sanità, a cura di S.E. Card. Edoardo Menichelli e Filippo M. Boscia. “Si tratta della presentazione della complessa eticità dell’arte medica animata da piena disponibilità di servizio, da amabilità comportamentale, da rispetto primario del sofferente, da effettiva uguaglianza nella risposta alle domande e ai bisogni”. Volume mastodontico, Adda Editore, di 752 pagine complessive; due quelle di presentazione, 722 di testi papali, il resto di foto, indice analitico e pagine di servizio. Alla presentazione interverranno: Monsignor Francesco Lanzolla, parroco della Cattedrale di Bari; Prof. Filippo Maria Boscia, Presidente Nazionale di AMCI – Associazione Medici Cattolici Italiani; Filippo Anelli, Presidente nazionale FNOMCeo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri). A moderare, il giornalista Antonio Carbonara. L’introduzione ai lavori è affidata alla dottoressa Benedetta Sasanelli: “Lo spirito che ricorre nei pensieri di Papa Francesco è legato alla concezione di tutte le professioni sanitarie (medici, infermieri, operatori sanitari, farmacisti, amministratori) rivolte a mettere al centro la figura del malato con il suo carico di fragilità, sanitarie e umane. Il volgere la propria attenzione e prendersi cura del malato deve ispirarsi ai modelli più alti quali per esempio, la figura di Madre Teresa di Calcutta la cui opera verso gli ultimi rappresenta una manifestazione dell’amore di Dio per l’uomo. La cura dell’essere umano – conclude la dottoressa Sasanelli – deve interessare tutti gli aspetti della persona ma soprattutto deve evolvere da una tensione unidirezionale per il malato come destinatario di interventi di aiuto verso una logica di incontro nel quale la differenza tra chi aiuta e chi è aiutato sfuma rendendo entrambi protagonisti (l’io che si apre al tu attraverso l’abbraccio).
Per info e contatti: stampa.cifbari@gmail.com
redazione