Si è conclusa la due giorni (15 e il 16 novembre 2024) di Laura Pausini a Bari, presso il Palaflorio con il suo tour World Winter Tour 2024 organizzato e prodotto da Friends & Partners. Tre ore di concerto con continue emozioni e attraverso il quale l”arista di Faenza ha ripercorso i momenti salienti di una lunga carriera durata 31 anni. Scenografia, coreografie mozzafiato hanno reso l’evento straordinario, con sold out nelle due date. Si sono visti adulti, giovani e piccoli, diverse generazioni cantare le canzoni della Pausini che sul palco ha dialogato a stretto contatto con i fan. Sul palco con la Pausini sette musicisti e quattro coristi. Tra i brani in scaletta anche quelli dell’ultimo album pubblicato lo scorso ottobre “Anime Parallele”. Tra i brani eseguiti anche “Ciao”, il singolo uscito lo scorso settembre.
“CIAO è un brano molto particolare che ho avuto la fortuna di ricevere inaspettatamente questa estate, scritto tra gli altri da Sam Smith, un artista che stimo molto – racconta Laura Pausini – Mi ha colpito subito e ho desiderato dal primo momento di scrivere un testo in italiano che raccontasse qualcosa di inedito per me: la fine di un rapporto non necessariamente d’amore (un’amicizia o una collaborazione) che si interrompe in un modo pacifico, consapevole, maturo. Racconta di come sia possibile staccarsi desiderando per l’altro una vita serena, e lo si fa con il sorriso sulle labbra”.
Dall’inizio di questo imponente live sono stati 450.000 i fan accorsi a gremire i concerti dell’artista italiana più premiata al mondo, e che mantiene il suo status di bandiera della musica italiana nel mondo. Un vero punto fermo al vertice del panorama musicale internazionale, dopo 30 anni di una carriera imbattibile, che attraversa intere generazioni e nel live riesce addirittura a superare i suoi stessi traguardi.
Laura Pausini è stabile nella vetta della classifica di Spotify come artista donna italiana più ascoltata del mondo, con più di 8 milioni di ascoltatori mensili, e nell’ultimo anno ha registrato un incremento per i suoi show che supera del 25% dei paganti.
Antonio Carbonara