Anche a dicembre il Centro Universitario Sportivo di Bari è aperto nel pieno rispetto delle normative vigenti per il contrasto alla diffusione del virus Sars-Cov-2 e dando quindi spazio alle attività professionistiche, riconosciute dalle Federazioni e dal Coni, ma anche a tutti gli sport individuali.
“Nel pieno rispetto delle normative – ha spiegato il presidente del Cus Bari, Antonio Prezioso – stiamo procedendo con le attività. Tutte le strutture all’interno del nostro centro non sono agibili. Per questo abbiamo scelto, li dove è possibile, di sfruttare lo spazio esterno. Qui si svolgono allenamenti individuali, a corpo libero”.
L’attività che viene praticata maggiormente, sia a livello agonistico che amatoriale, è l’atletica leggera. Questa viene svolta regolarmente nella pista del Cus Bari. Nelle acque di pertinenza, invece, stanno continuando le preparazioni individuali di canoa e canottaggio. Una propria pista all’aperto ce l’ha anche il pattinaggio, riproposto da quest’anno con vari corsi e praticato in questo periodo nell’analoga maniera singola.
Il cross training è stato spostato all’aperto. Nella parte esterna antistante al bar, gli allenamenti sono svolti in forma individuale. Ogni iscritto si porta la sua attrezzatura e non utilizzando la parte dello spogliatoio. A differenza di esercizi fatti a casa, qui sono sempre presenti, in base ai giorni e agli orari definiti, gli istruttori del Cus.
Per l’impossibilità di mantenere le distanze e salvaguardare la salute degli atleti, calcio a 5, pallavolo e basket sospesi per indicazione delle federazioni.
Unica struttura interna che viene utilizzata è la piscina. In forma individuale si stanno svolgendo le attività della pallanuoto nella quale si preparano le categorie “14/16” e “serie d”. Per il nuoto la piscina cussina di 50 metri sta accogliendo anche atleti impegnati in gare agonistiche tesserati con altre società. Tra questi c’è la nuotatrice pugliese Elena Di Liddo, tesserata con il Circolo Canottieri Aniene di Roma, che si allena in maniera giornaliera. Nella vasca cussina, poi, si stanno svolgendo le attività di interesse nazionale, a partire dalla categoria “Esordienti B” fino ai “Master”. In questa disciplina, il prossimo appuntamento ufficiale che vedrà coinvolto il Cus Bari con Michele Sassi, sarà il “Campionato Assoluti in vasca lunga”, che si terrà dal 17 al 19 dicembre a Riccione. Qui l’atleta, accompagnato dal tecnico Dario Giannone si dovrà recare con un esito di tampone negativo registrato 12 ore prima.
“È una situazione difficile ma continuare con le attività sportive, secondo le norme, è importante soprattutto a livello sociale. Lo sport aiuta a restare positivi rispetto al singolare periodo che stiamo attraversando e noi contribuiamo con piacere anche se economicamente non è conveniente”.
Redazione