Oggi nella sala giunta di Palazzo di città, il sindaco Antonio Decaro su iniziativa del presidente della Commissione consiliare Culture Giuseppe Cascella, ha consegnato le chiavi della città a Ermal Meta, il cantautore e musicista di origini albanesi, barese d’adozione, che ha vinto l’ultimo festival di Sanremo insieme a Fabrizio Moro con il brano “Non mi avete fatto niente”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche l’assessore alle Culture Silvio Maselli, la delegata del sindaco Rosa Grazioso e i rappresentanti di alcune associazioni culturali baresi.
“Consegnare le chiavi della città a Ermal Meta – ha detto il sindaco – che nella nostra città è arrivato a 13 anni e che qui è cresciuto, muovendo i primi passi del suo straordinario percorso artistico, ha per me un valore particolare: significa affidare ad uno dei musicisti più talentuosi del panorama musicale contemporaneo il segno di un legame con la città di Bari. Ieri ho avuto modo di leggere il post a cui Ermal ha affidato la sua emozione per l’annuncio di questo riconoscimento. È vero: queste chiavi “Non aprono porte”, ma consolidano relazioni profonde, costruite nel tempo, e così può accadere che aprano i “ricordi più teneri e profondi” di un artista che in pochi anni si è fatto conoscere e amare da milioni di persone. La sua è una storia bella, la storia di chi ha avuto la forza e il coraggio di inseguire i propri sogni senza mollare mai, ed è arrivato al successo grazie alla passione e al talento che tutti oggi abbiamo la fortuna di conoscere. Per questo ci piacerebbe averlo al nostro fianco come testimone di una città, la nostra, che da sempre è crocevia di popoli e che dall’incontro tra storie e culture diverse ha tratto la propria identità, sotto l’egida di San Nicola. Oggi, per me, è un vero onore consegnare ad Ermal Meta le chiavi della città di Bari”.
Il Presidente della commissione Cultura del Comune di Bari, promotore dell’iniziativa, Giuseppe Cascella a aggiunto: “La nostra amministrazione e la nostra città hanno un legame particolare con l’Albania, costruito nel corso degli anni. Qualche settimana fa il sindaco ha consegnato un altro riconoscimento importante a due scienziati albanesi che si sono distinti per meriti qui in Italia., testimonianza di un rapporto solido che cresce e si sviluppa. Anche per questo abbiamo pensato di consegnare questo dono simbolico al nostro concittadino Ermal Meta, perché la sua storia per noi è importante. Bari è una città che Ermal ha vissuto e attraversato da quando aveva 13 anni costruendo un legame che ha resistito al tempo e alle distanze, tanto che in questi giorni i baresi gli hanno dimostrato un affetto e un’accoglienza straordinari”.
Durante la cerimonia di consegna delle chiavi della Città, il sindaco ha donato ad Ermal Meta la maglia “Autism is….. nu casin n gap!!!!” realizzata dall’associazione ASFA Puglia ricordando che il 2 aprile prossimo è la Giornata Internazionale per promuovere ed aumentare la consapevolezza della società sulle problematiche che vivono le persone con disturbi dello spettro autistico.
redazione