Festa della Musica domani ad Acquaviva delle Fonti, altro concerto per l’XI stagione concertistica 2017 (II° parte), promossa dall’associazione “G. Colafemmina”.
Ad esibirsi, presso il salone del Palazzo de Mari di Acquaviva alle ore 20:30, il duo Massimiliano Pitocco (bandeoneon) e Carlo Agostinello, nel repertorio le colonne sonore di Astor Piazzolla.
La Festa della Musica è un’iniziativa nata 25 anni fa in Francia e da allora in questa data si organizzano eventi musicali. Anche l’Associazione Colafemmina ha voluto onorare questa festa ricordando il musicista argentino nel venticinquesimo anno dalla sua morte. La rassegna musicale è curata dal direttore artistico Maurizio Matarrese. Prossimi appuntamenti: mercoledì 28 giugno (Palazzo De Mari) e giovedì 6 luglio in Piazza Dei Martiri.
Massimiliano PITOCCO ha iniziato lo studio del Bandoneòn nel 1994 dedicandosi al Tango e in particolare alla musica di A.Piazzolla; è stato per anni il primo Bandoneonista in Italia e il primo a suonare la musica di A.Piazzolla con il Bandoneòn. Nel 95 fonda il “Deux Tango” con il pianista Rosario Mastroserio, nel 1998 il quartetto “Four for Tango”, nel 2000 il “TrisTango” e nel 2006 il sestetto “Viento de Tango”.
Ha suonato in qualità di solista con orchestra nei più importanti teatri di tutto il mondo come quello di Monaco, Francoforte, il Concertgebouw di Amsterdam, Bruxelles, Amburgo, Lisbona, Belgrado, Stoccolma, Vienna, Parigi, Lione, Lussemburgo, Budapest, Konzerthaus di Berlino, la Tonhalle di Zurigo e Lucerna, Città del Mexico, Sydney, Tokyo, Yokohama, EAU, Marocco, San Paolo di Brasile, USA, e nei maggiori teatri italiani come il Parco della Musica a Roma, il Goldoni di Venezia, il Bellini di Napoli, il Politeama di Lecce, il Verdi di Trieste, la Pergola di Firenze, la sala Verdi di Milano, il Massimo e il Biondi di Palermo, il Piccinni di Bari, il Comunale di Bologna ecc.
Grande interprete dell’Opera “Maria de Buenos Aires” di Piazzolla-Ferrer, nel 2002 l’ha suonato e diretto in Svizzera riscuotendo notevole successo di pubblico e di critica.
Dopo A.Piazzolla, ha inciso nel 1995 l’Opera in prima esecuzione mondiale con l’orchestra I Solisti Aquilani per l’etichetta Dynamic..
Attualmente è Bandoneonista dell’Opera nella grande produzione del Teatro dell’Opera di Bucarest.
Ha collaborato e collabora con grandi musicisti e attori quali Milva, Luis Bacalov, Ennio Morricone, Gidon Kremer, Nicola Piovani, Vinicio Capossela, Michele Placido, L.Mastelloni, D.Riondino, Adolfo Margotta. Ha suonato con i più grandi ballerini di Tango come M.A.Zotto, O.Zotto, i Fratelli Macana e L.Castro. Ha registrato numerose colonne sonore per film di cinema e televisione e inciso diversi compact-disc per le case discografiche Dynamic, Sculture d’ Aria, Riovoalto-Ducale, Wide, Wergo e Azzurra e MAP.
CARLA AGOSTINELLO diplomata all’età di diciott’anni presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste, si è poi perfezionata presso il Conservatorio “R. Korsakov” di San Pietroburgo con la M° Murina Ekaterina Aleekseevna. Ha studiato sotto la guida del M° Franco Scala e musica da camera con il M° Piernarciso Masi, Lonquich, all’Accademia Pianistica di Imola.
A Trieste, ha collaborato con il Teatro “G. Verdi”, il Teatro “Miela” (dove nel 1998 ha realizzato la prima rassegna dedicata al Tango di A.Piazzolla, con la partecipazione di Laura Escalada Piazzolla). Membro del quintetto Triestango fino al 1997, nel 1998 ha fondato, con il bandoneonista Massimiliano Pitocco, l’ensamble Neotango. Ha inciso tre CD dedicati al Tango. Ha collaborato con il pianista argentino Hugo Aisemberg, con il premio Oscar Luis Bacalov, il sassofonista Javier Girotto.
Nel 1987 ha fondato, e ad oggi dirige, la “Scuola Associazione Punto Musicale” (TS). Già responsabile dei corsi del Fondo Socia le Europeo per Asolo Musica, è direttore artistico di manifestazioni musicali tra le quali si ricordano: il Festival “Il Tango da Pensare”, la rassegna “Concerti in Abbazia” (Treviso) e la stagione concertistica “Note del Timavo” (TS-UD). È laureata in Filosofia presso l’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna.
http://www.gliamicidigiovanni.it
Ingresso libero
Di Antonio Carbonara