Torna lunedì 17 dicembre lo spettacolo “Le Strade di San Nicola”, che riunirà tanti artisti di caratura nazionale nel nome della solidarietà. Giunta alla quinta edizione, la manifestazione, promossa e organizzata dalla omonima federazione di associazioni, si terrà ancora una volta nel teatro Petruzzelli con l’obiettivo di raccogliere fondi per realizzare cinque progetti a sfondo sociale.
Grande ospite della serata sarà il cantante Gigi D’Alessio ma saranno tanti i protagonisti dell’evento, la cui regia è affidata a Fabiano Marti con la direzione artistica a Titta De Tommasi: i cantanti Diodato e Lorenzo Fragola, il gruppo musicale dei Radicanto, la drag queen Drusilla Foer, Alessandro Di Carlo, ospite della trasmissione Made in Sud, Alessio Giannone in arte Pinuccio, inviato di Striscia la notizia, e i comici di Zelig, Marta e Gianluca.
I dettagli del programma sono stati illustrati dal presidente e dal vicepresidente de Le strade di San Nicola, Lorenzo Moretti e Alessio Branchi Ninni, da Titta De Tommasi e dai presentatori della serata Mary De Gennaro e Mauro Pulpito, alla presenza del sindaco Antonio Decaro e dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico.
“Le Strade di San Nicola organizza uno spettacolo di beneficenza e solidarietà nel teatro Petruzzelli per raccogliere fondi da destinare a progetti sociali nel nome di San Nicola, un santo che ha compiuto miracoli in favore di tante persone in difficoltà – ha esordito Antonio Decaro -. Un gesto solidale portato avanti da un gruppo di associazioni legate alla città, che lavorano ogni giorno per il nostro territorio e per la nostra regione. Credo sia un fatto molto importante per una comunità poter contare su associazioni come queste, così come sulle parrocchie e sulle scuole, che insieme hanno creato, negli anni, una rete strutturata che ci permette di fare affidamento su realtà solide e organizzate che contribuiscono al benessere della nostra città. Per questo ringrazio il presidente della federazione Lorenzo Moretti, tutte le associazioni de Le Strade di San Nicola e gli artisti che si doneranno sul palco, uno su tutti Gigi D’Alessio, un cantante molto legato alla città di Bari, che ha deciso di tornare qui gratuitamente proprio per sostenere questa bellissima iniziativa”.
“Quest’anno voglio ringraziare il sindaco Decaro più che in passato – ha continuato Lorenzo Moretti – perché l’amministrazione comunale ci ha sostenuto facendo tanti sforzi in più. Siamo giunti alla quinta edizione con grande fatica perché non è semplice mettere insieme tante realtà, organizzare uno spettacolo di questa portata, far sì che vengano venduti tutti i biglietti e, soprattutto, realizzare i progetti sociali individuati, che restano il nostro unico obiettivo. Ma ne vale la pena, visto che alla federazione si sono unite altre 3 associazioni. Oggi siamo a quota 12, una crescita importante, perché la nostra federazione è nata per portare a termine iniziative solidali che abbiano un impatto concreto sul territorio. E i risultati raggiunti in questi anni, con circa 90mila euro raccolti e 30 progetti sociali avviati e da avviare, ci stanno dando ragione”.
“In questi anni Le strade di San Nicola è cresciuta molto – ha concluso Francesca Bottalico – per impegno sociale e per il processo socio-culturale attivato con la creazione di un circolo virtuoso tra associazionismo, attività produttive, spettacolo e società civile. In questo momento, infatti, promuovere solidarietà significa non solo impegnarsi in attività e servizi ma specialmente lavorare dal punto di vista culturale ed educativo. La collaborazione avviata con il Welfare in questi anni ha dimostrato che i progetti finanziati dalla federazione hanno avuto una valenza trasversale su più obiettivi, potenziando e valorizzando anche dei presìdi sociali cittadini. In qualche caso sono riusciti ad avviare azioni innovative, come la bottega dell’inclusione che dà vita a un luogo di formazione dedicato a persone vulnerabili e con disabilità nel quartiere Santa Rita. A loro, quindi, va il mio ringraziamento, anche perché non è mai facile mettersi insieme e raggiungere obiettivi così ambiziosi”.
Nel corso della serata sarà assegnato il premio “Le Strade di San Nicola” a una personalità che si è distinta per generosità e sostegno ad iniziative di solidarietà. Sarà, inoltre, consegnato al cantante Diodato il premio “Le Strade di San Nicola giovani”.
I biglietti per assistere all’evento sono disponibili presso la caffetteria “Biglietteria”, in largo Adua, tutti i giorni a partire dalle ore 17.30. È possibile acquistarli anche online sul circuito www.vivaticket.it.
Di seguito i cinque progetti individuati dalla federazione cui andrà tutto il ricavato:
- “Un piatto per tutti”: è un progetto che porterà, attraverso la sensibilità di sponsor del settore, all’acquisto di 5mila chili di pasta destinati a istituti minorili e mense per persone in difficoltà residenti nella provincia di Bari. Una risposta rapida ai bisogni primari di chi non ha tempo per aspettare.
- “Musicalex”: musica e legge in sinergia per sostenere il diritto alla formazione e all’ascolto, attraverso la donazione di strumenti a scuole medie a indirizzo musicale presenti nei Municipi I e II di Bari (Zingarelli e Amedeo D’Aosta), realizzata anche grazie al ricavato dell’evento-concerto del maestro Ezio Bosso con l’Orchestra sinfonica Metropolitana.
- “Medici col camper”: il progetto si pone l’obiettivo di fornire assistenza sanitaria di base ai braccianti agricoli migranti che popolano i ghetti nella provincia di Foggia, garantendo la presenza settimanale di due equipe composte da 2 medici, 1 infermiere e 3 volontari. La federazione “Le strade di San Nicola” ha contribuito alla causa attraverso l’acquisto di due computer per la raccolta dati. L’iniziativa contribuirà a individuare un profilo epidemiologico sui fattori di rischio, patologie da lavoro e tipiche di comunità isolate, come MST, HIV, TB, per offrire un servizio di maggiore prevenzione.
- “Alla scoperta delle emozioni”: si rivolge ad adolescenti e giovani adulti con la sindrome di Down, di età compresa tra i 10 e i 20 anni, con l’obiettivo di insegnare loro a riconoscere, controllare e comunicare le proprie emozioni e a migliorare la qualità delle relazioni acquisendo consapevolezza di sé. Il progetto prevede azioni e interventi differenziati in base alla fascia d’età con il coinvolgimento attivo delle famiglie.
- “Io voglio giocare a calcio”: il primo torneo Federcalcio, realizzato in collaborazione con il Centro sportivo italiano, rivolto ad atleti con disabilità intellettive, relazionali e psichiche, nato da un protocollo di intesa sottoscritto al Senato della Repubblica il 18 gennaio 2017. Obiettivo del progetto è l’interazione della disabilità nel sistema calcio al fine di migliorare la qualità di vita dei ragazzi.
redazione