Il gip di Lecce Cinzia Vergine ha disposto l’archiviazione del doppio filone di indagine aperto dalla Procura sul gasdotto Tap che partirà dall’Azerbaijan e approderà a San Foca, marina di Melendugno.
Le sue inchieste erano state aperte dall’ex Procuratore di Lecce Cataldo Motta e dal sostituto Angela Rotondano su un esposto denuncia presentato dal Comune di Melendugno e dal presidente del comitato No Tap, e riguardavano la validità dell’autorizzazione unica rilasciata dal Mise alla multinazionale svizzera il 3 dicembre 2014 e l’avvio del cantiere dei lavori. Erano stati gli stessi magistrati inquirenti a chiedere l’ archiviazione.
Nelle inchieste si ipotizzava l’accusa di associazione per delinquere e truffa nei confronti del country manager Italia, Michele Mario Elia e il direttore generale delle Infrastrutture energetiche del Mise, Gilberto Dialuce e Clara Risso ex rappresentante legale della società Trans Adriatic Pipeline.
di Antonio Carbonara