E’ indagata per favoreggiamento personale la mamma della 12enne che sarebbe stata violentata dal parroco in un piccolo centro alle porte di Lecce.
Secondo l’ipotesi accusatoria, la donna sapeva degli abusi compiuti sulla figlia dal sacerdote ma ha sempre taciuto. Si ipotizza anche che ci siano stati rapporti oltre il consentito tra la donna e il prelato. Quest’ultimo, che presta regolarmente servizio, è indagato per violenza sessuale aggravata. La ragazzina sarebbe stata invece allontanata dalla famiglia e trasferita in una struttura protetta su disposizione del Tribunale per i minorenni di Lecce.
Secondo l’ipotesi accusatoria, le violenze sessuali sarebbero state compiute in più occasioni all’inizio del 2017 nei locali della parrocchia. La Procura di Lecce ha disposto il sequestro dei telefonini del parroco e della ragazzina. La Curia definirebbe diffamanti le accuse al parroco.
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redazione