Un centinaio di attivisti aderenti al movimento No Tap ha manifestato questa mattina davanti all’ Ufficio marittimo circondariale di Otranto contro l’emissione dell’ ordinanza che fino a fine anno vieta attività di pesca, navigazione e balneazione nei tratti che saranno interessati dal rilievi e monitoraggi ambientali da parte del consorzio Tap in vista della realizzazione del gasdotto che approderà sulla spiaggia di San Foca a Melendugno (Lecce).
Gli attivisti, che si oppongono alla realizzazione del gasdotto nel Salento, hanno manifestato con manifesti, striscioni e slogan.
Era presente anche il sindaco di Melendugno, Marco Potì, secondo cui l’ordinanza emessa sarebbe illegittima “perché mancano le concessioni demaniali marittime” necessarie per le attività che deve svolgere Tap. Il consorzio multinazionale dovrà compiere attività in mare finalizzate alla installazione a più di 20 metri di profondità delle palancole necessarie a sostenere il microtunnel del gasdotto.
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redazione