Lector in Scienza 2025, domani 26 marzo, a Turi, l’anteprima con Beppe Severgnini

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Beppe Severgnini sarà il protagonista dell’anteprima della IV edizione

di Lector in Scienza. L’incontro si terrà domani nell’Auditorium comunale di Turi. La nuova edizione del Festival della Fondazione Di Vagno, dedicato alla divulgazione scientifica, quest’anno coinvolge anche Castellana Grotte.

Domani mercoledì 26 marzo 2025, ore 19.00 – Auditorium comunale, Turi (BA)

 

Si terrà a Turi, domani 26 marzo 2025, alle 19.00 nell’Auditorium comunale, l’anteprima della quarta edizione di Lector in Scienza che si svolgerà tra Conversano e Castellana Grotte, dal 3 al 5 aprile.

Per la prima volta, il Comune di Turi entra, insieme con Castellana Grotte e naturalmente Conversano, tra le sedi degli eventi organizzati dalla Fondazione Di Vagno.

“L’orizzonte dell’umanità” è il tema principale del Festival sul quale si snoderanno gli appuntamenti che scandiranno le giornate di Lector in Scienza che ha come sottotitolo “Il sapere e la tecnica nella società della conoscenza”.

 

Si comincia dunque domani mercoledì 26 marzo, con l’editorialista Beppe Severgnini e la giornalista Maddalena Tulanti. Al centro dell’incontro il libro edito da Rizzoli e intitolato “Socrate, Agata e il futuro. L’arte di invecchiare con filosofia”. La vita umana, insegna l’induismo, si divide in quattro periodi: il primo serve per imparare, guidati da un maestro; il secondo per realizzare sé stessi; il terzo per insegnare e trasmettere la conoscenza; l’ultimo, segnato da un progressivo disinteresse verso le cose materiali, per prepararsi al congedo. Molti, invece, oggi nonostante l’età, continuano a sgomitare, spingere, accumulare. Inseguono cariche, conferme, gratificazioni sociali. Non sanno rallentare, ascoltare, restituire. Con l’aiuto di una nipotina che insegna il disordine quotidiano (e mette i palloncini sul busto di Socrate), Beppe Severgnini riflette sul tempo che passa e gli anni complicati che stiamo attraversando. «Le cose per cui verremo ricordati – scrive – non sono le cariche che abbiamo ricoperto e i successi che abbiamo ottenuto. Sono la generosità, la lealtà, la fantasia, l’ironia. La capacità di farsi le domande giuste». L’autore invita a «indossare con eleganza la propria età». Per farlo serve comprendere il potere della gentilezza, imparare dagli insuccessi, allenare la pazienza, frequentare persone intelligenti e luoghi belli, che porteranno idee fresche. Serve accettare che c’è un tempo per ogni cosa, e la generazione dei figli e dei nipoti ha bisogno di spazio e incoraggiamento. Non di anziani insopportabili.

 

La quarta edizione di Lector in Scienza è promossa e organizzata da Fondazione Giuseppe Di Vagno (1889-1921). Con il sostegno e il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Puglia – Dipartimento Turismo e Cultura, Città di Conversano, Comune di Castellana Grotte, Comune di Turi.

Realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Politecnico di Bari.

Con il sostegno di Master Italy, Umana, Exprivia. Media partner Rai Radio3 e Pagina’21. Con la partecipazione di Grotte di Castellana srl, Biblioteca civica Maria Marangelli, Bloombook libreria, IP Domenico Modugno. Partner tecnico Aesse informatica proattiva.

REDAZIONE

 

 

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