Truffa ai danni della Regione Puglia nell’ambito dell’inchiesta .denominata “Leguleio”. In queste ore la Guardia di Finanza sta notificato un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone, tra queste tre avvocati e un dipendente del Tribunale di Bari. Nel frattempo, è in corso anche il sequestro preventivo di beni per oltre 22,3 milioni di euro, corrispondente al valore delle truffe.
I fatti riguardano compensi legali pagati dalla Regione per migliaia di contenziosi su indennizzi in agricoltura dal 2006 al 2019.
Gli indagati sono accusata complessivamente a vario titolo di associazione per delinquere, corruzione in atti giudiziari, interruzione di pubblico servizio, truffa ai danni dello Stato, truffa aggravata ai danni della Regione, diverse condotte di falso relative ad autenticazione di firme, firme false di persone decedute, falsi domicili, riciclaggio e autoriciclaggio.
L’inchiesta nasce da una denuncia del governatore Michele Emiliano nel maggio 2018. Agli atti ci sono intercettazioni telefoniche e ambientali, verbali di persone informate sui fatti, documenti acquisiti negli studi legali, a casa degli indagati e in Tribunale.
Redazione