Da venerdì 12 a domenica 14 ottobre, con un’anteprima giovedì 11, torna il Lecce Festival Letteratura, un progetto per la promozione della lettura dell’associazione culturale Arteverso, con la direzione artistica e organizzativa di Elisabetta Cucurachi, realizzato in collaborazione con Comune di Lecce e numerosi partner e cofinanziato dalla Regione Puglia (avviso pubblico per lo Spettacolo e le Attività culturali FSC 2014-2020v – Patto per la Puglia).
“Letteratura e scienza”, tema della quarta edizione, vedrà fisici, chimici, biologi e ingegneri dell’Università del Salento mettersi in gioco con la letteratura e con i giovanissimi, anche delle scuole primarie. Ma è possibile raccontare la scienza? È possibile usare il linguaggio polisemico e ambiguo tipico della letteratura, allusivo e vago, per dire la precisione univoca del discorso scientifico? No. Eppure è solo nella letteratura che troviamo la filigrana che lega e in qualche modo spiega le costruzioni naturali e artificiali di cui doviziosamente ci circondiamo. Con la sfida di raccontare la scienza attraverso la letteratura il festival proporrà circa 50 appuntamenti (incontri con gli autori, laboratori di traduzione, letture ad alta voce, una cena letteraria, laboratori didattici) ospitati nelle scuole, nella Villa Comunale, in centri culturali, librerie e altri spazi pubblici e privati per promuovere oltre alla lettura anche il patrimonio storico e architettonico e gli spazi verdi di Lecce. Tra gli ospiti gli autori e autrici Giorgia Lepore, Maria Grazia Calandrone, Vichi De Marchi, Anna Cerasoli, Agnese Codignola, Pietro Scarnera, Elisabetta Liguori, Paolo La Peruta, Luciano Pagano, Raffaele Gorgoni, il giornalista e divulgatore scientifico Matteo De Giuli, il traduttore Riccardo Duranti, i docenti Fabio Bossi, Giulio Avanzini, Rosaria Rinaldi, Gabriella Piro e il giovane studioso di matematica Pierandrea Vergallo, lo storico del fumetto Marco Lagetta, gli attori della Compagnia Principio Attivo Teatro, Francesca Russo con il suo bibliozaino e molti bravi lettori che proporranno “ad alta voce” racconti e romanzi di grandi classici della letteratura. L’anteprima sarà affidata a Marco Baliani, considerato uno dei creatori del teatro di narrazione. Giovedì 11 ottobre dalle 20.45 (ingresso 8 euro – info e prenotazioni 0832242000), in collaborazione con la rassegna Strada Maestre, ai Cantieri Teatrali Koreja, l’attore, drammaturgo e regista sarà in scena con la lettura integrale del racconto “I dinosauri” tratto da “Le Cosmicomiche” di Italo Calvino su musiche originali di Alessandro Solidoro. Lo spettacolo sarà preceduto, nel foyer, da alcune letture tratte sempre da “Le Cosmicomiche” a cura degli studenti del corso di lettura “Ad alta voce” tenuto da Riccardo Lanzarone nei tre giorni antecedenti il festival (dal 9 all’11 ottobre al Fondo Verri). Info 3475066681 – www.leccefestival.it
Programma
Venerdì 12 ottobre la lunga giornata prenderà il via alle 8.30 con “Il festival nelle scuole” con vari appuntamenti. All’Istituto Comprensivo “P. Stomeo-G. Zimbalo” laboratorio di poesia a cura della poetessa Maria Grazia Calandrone, presentazione de “La trottola di Sofia” di e con Vichi De Marchi, la lettura di Frankenstein di Mary Shelly e Viaggio al Centro della terra di Jules Verne a cura di Paolo La Peruta. All’istituto comprensivo Statale “Alighieri Diaz” spazio a “Gatti neri gatti bianchi” di e con Anna Cerasoli (Editoriale Scienza), “Matemasìa o poemàtica? Trilussa e i suoi numeri” con Giulio Avanzini, docente di Meccanica del Volo all’Università del Salento, “Tutti in festa con PI greco” di e con Anna Cerasoli (Editoriale Scienza). Al IV Circolo Didattico “Sigismondo Castromendiano” presentazione a cura di Gabriella Piro del volume “Bianca Senzamacchia. Le avventure di una cellula” di Luca Sciortino (Editoriale Scienza). All’Istituto Marcelline “Le avventure matematiche di Alice nel paese delle meraviglie” con Riccardo Duranti e Pierandrea Vergallo. Gli studenti del Liceo Virgilio – Redi al Cineporto Giuseppe Bertolucci di Lecce parteciperanno all’incontro “Ma i nostri cellulari sognano? Dialoghi intorno a Philip K. Dick” con Luciano Pagano e Matteo De Giuli che analizzeranno il rapporto precognitivo, profetico, inquietante e ironico instaurato tra invenzione letteraria e scienza dallo scrittore statunitense. Dalle 17.30 il festival proporrà le “Letture ad alta voce” in collaborazione con Principio Attivo Teatro nelle librerie SemiMinimi, Palmieri e Focus Junior Lecce e Il Bibliozaino Scientifico di Francesca Russo nella piccola biblioteca dell’ex Convento dei Teatini. Dalle 17.30 al via anche la sezione “Lecce incontra” con la presentazione di “Ragazze con i numeri. Storie, passioni e sogni di 15 scienziate” di Vichi De Marchi (Editoriale Scienza) alla Libreria Mondadori. Sempre alle 17.30 nella Libreria Le Fanfaluche appuntamento con “Gatti neri gatti bianchi” di e con Anna Cerasoli (Editoriale Scienza). Dalle 19 Palazzo Taurino – Jewish Museum Lecce ospiterà “Una stella tranquilla, ritratto sentimentale di Primo Levi” di Pietro Scarnera (Comma 22) con Irene Abigail Piccinini. Dalle 20.30, infine, al Fondo Verri “La poetica dell’infinito” con la poetessa Maria Grazia Calandrone e Fabio Bossi dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare dell’Università del Salento. Cosa hanno in comune Poesia e Fisica? Entrambe obbediscono a leggi metriche, esplorano universi infiniti, si confrontano con l’incognito.
Sabato 13 ottobre si ripartirà dalle 9 con “Il festival nelle scuole”. Al Liceo Scientifico “Cosimo De Giorgi” appuntamento con “Professione giornalista scientifico” con Agnese Codignola e Matteo De Giuli. Al Liceo Statale “Pietro Siciliani” spazio alla giornalista e scrittrice Vichi De Marchi con “Ragazze, studiate la scienza!”. Il Liceo Classico e Musicale “Giuseppe Palmieri” ospiterà Una stella tranquilla, ritratto sentimentale di Primo Levi di Pietro Scarnera (Comma 22) con Irene Abigail Piccinini. All’I.T. “Grazia Deledda”, infine, “Tra finzione e realtà: come si svela un delitto” con Giorgia Lepore (archeologa e scrittrice) e Marcello Filotico (anatomopatologo). Dalle 17.30 il festival proporrà le “Letture ad alta voce” in collaborazione con Principio Attivo Teatro nelle librerie SemiMinimi, Mondadori e Le Fanfaluche mentre ai Teatini percorsi di lettura a cura di Paolo La Peruta su “Viaggio al centro della terra di Jules Verne”. Dalle 18 nella Villa Comunale Elisabetta Liguori legge da Frankenstein di Mary Shelley, Osvaldo Piliego legge da Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick, Vittorio Vernaleone legge da La Dismissione di Ermanno Rea e, in chiusura, Ilaria Carlucci di Principio Attivo Teatro legge da Il sistema periodico di Primo Levi. Per “Lecce incontra” dalle 19 alle Officine Culturali Ergot presentazione della rivista di divulgazione scientifica Sinapsimag curata dallo Studio Meh!, finanziata dalla Regione Puglia con il bando PIN. A seguire “LSD, Storia di una sostanza stupefacente” di Agnese Codignola (Utet) con Matteo De Giuli. L’autrice ripercorre la storia di una sostanza stupefacente raccontando aneddoti di cronaca nera e di cronaca rosa insieme a dati scientifici, circostanze storiche e movimenti di opinione sfavorevoli anche solo all’uso per scopi di ricerca di un farmaco dalle capacità terapeutiche estremamente interessanti. Dalle 20.30 le Officine Cantelmo accoglieranno un incontro su “La fisica dei supereroi” con i ricercatori dell’Università del Salento Giulio Avanzini e Rosaria Rinaldi, lo storico del fumetto Marco Lagetta e i disegnatori della scuola di fumetto Lupiae Comix. Dalle 21 la serata si concluderà all’Alex ristorante con “La cena letteraria” a cura della chef Alessandra Civilla dedicata a “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi. Descritto dallo stesso autore come un “manuale pratico per famiglie – Igiene, economia, buon gusto”, quello dell’Artusi è un libro di tale popolarità da essere ancora in stampa ad oltre cent’anni dalla sua prima pubblicazione del 1891. Cena 50 euro. Info e prenotazioni: 3208034258.
Domenica 14 ottobre si parte alle 10.30 da “00 – Doppio Zero” con il primo appuntamento di Lecce incontra. Elisabetta Liguori e Luigi Tarantino proporranno “Un caffè con H. G. Wells” presentando “La macchina del tempo”, romanzo pubblicato nel 1895, la storia che per prima portò nella fantascienza il concetto di viaggio nel tempo, basato su un mezzo meccanico, inaugurando un filone narrativo di grande fortuna. Dalle 17.30 il festival proporrà le “Letture ad alta voce” in collaborazione con Principio Attivo Teatro nelle librerie SemiMinimi, Mondadori e Le Fanfaluche mentre dalle 18 nella Villa Comunale si alterneranno “La Favola dei suoni di Galileo Galilei” con una lettura musicata a cura degli studenti del Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi, “Una stella tranquilla” di Primo Levi con Francesca Russo e “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll con Paola Leone. Dalle 18 al Mastro Café e Bistrò, Raffaele Gorgoni e Giulio Avanzini proporranno un percorso di lettura da “La chiave a stella” di Primo Levi a “La dismissione” di Ermanno Rea. Il Festival si concluderà alle 20.30 al Caffè Letterario con “Tra finzione e realtà: come si svela un delitto” con Giorgia Lepore (archeologa e scrittrice) e Marcello Filotico (anatomopatologo). La narrativa noir è ricca di richiami alla storia, all’arte e alla scienza, sarà per questo che un’archeologa medievista e un anatomopatologo arguto e spassoso si ritroveranno a indagare su misteriosi omicidi.
Il festival ospiterà anche “Le officine” (ingresso a pagamento – prenotazione obbligatoria 347 5066681; info@leccefestival.it). Venerdì 12 e sabato 13 ottobre all’Istituto Marcelline “La traduzione (im)possibile”, laboratorio di traduzione letteraria con Riccardo Duranti, a lungo docente di Letteratura inglese e traduzione letteraria alla Sapienza Università di Roma, scrittore, poeta ed editore. Sabato 13 ottobre doppio appuntamento ai Teatini. La mattina spazio a “Con le storie si insegna la matematica. Laboratorio sulla didattica della matematica nelle scuole primarie e secondarie inferiori” a cura di Anna Cerasoli, laureata in matematica, insegnante di grande esperienza, autrice di manuali per la scuola e scrittrice tra le più note e prolifiche nel campo della divulgazione scientifica in forma narrativa. Nel pomeriggio “Terra chiama alieni”, laboratorio di fumetti con Pietro Scarnera.
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