Un viaggio audiovisivo che esplora cinque esperienze sonore di fondamentale rilievo internazionale, quelle di Nick Cave, Mogwai, Chemical Brothers, David Lynch e della scena BAM, la Black American Music di New York. Attorno ad esse Loop coordina un approfondimento dinamico sui registi, le tecniche e gli immaginari sviluppati nella loro videografia, affiancando nomi di straordinario interesse come Spike Jonze, Michel Gondry, Jonathan Glazer, Sophie Muller, Mark Cousins, Brian Griffin, Iain Forsyth, Jane Pollar e molti altri.
Loop è un’iniziativa realizzata dalla Fondazione Apulia Film Commission e Pool, nell’ambito del progetto Cineporti di Puglia, finanziata a valere su risorse della Regione Puglia e Unione Europea con fondi POR Puglia 2014-2020.
La serata inaugurale del 18 aprile sarà dunque focalizzata su Nick Cave, l’artista australiano che ha ridefinito il songwriting di un’intera generazione pubblicando assieme ai suoi Bad Seeds alcuni degli album più significativi della storia del rock. Il Loop Festival si focalizzerà non solo sui videoclip pubblicati dal cantautore, ma anche sulla sua carriera di attore e sceneggiatore per arrivare a One More Time With Feeling, il lungometraggio che racconta la nascita dell’ultimo disco di Cave. A narrare la sua evoluzione artistica ci sarà Alberto Campo, cronista e critico musicale, collaboratore de “la Repubblica” e del “Mucchio”.
Il programma prosegue il 2 maggio col focus sui Mogwai assieme al critico Luigi Abiusi (Filmcritica, Selezionatore presso Settimana Internazionale della Critica – Mostra di Venezia), il 9 maggio coi Chemical Brothers assieme a Luca Pacilio (Vice Direttore de Gli Spietati, autore del volume “Il videoclip nell’era di YouTube”), il 16 maggio con un focus su BAM – Black American Music raccontato da Nicola Gaeta a partire dal suo libro “BAM, il jazz oggi a New York”. Il 23 maggio si chiude con il grande David Lynch, cineasta di altissima caratura che a Loop verrà raccontato da Luca Valtorta (Robinson, La Repubblica) attraverso le sue opere musicali e gli album pubblicati a suo nome.
18 aprile 2017 – ore 21:00
Dal post-punk nei Birthday Party al rock cantautorale coi Bad Seeds: la storia dell’artista australiano attraverso musica, cinema e letteratura.
«Se le stelle avessero un suono, suonerebbero così». La band che ha fatto esplodere il post-rock britannico raccontata attraverso lo stretto rapporto fra suono e immagine.
Il duo britannico che ha rivoluzionato la dancefloor in un percorso videografico che fonda la propria forza sull’inventiva e la psichedelia.
Focus on:
BAM è la vera novità della musica nera di questi tempi, dove il suono contaminato dei locali di New York trova nuova forma attraverso una folgorante miscellanea di stili e linguaggi.
INGRESSO GRATUITO
Il regista visionario di Mulholland Drive e Twin Peaks raccontato attraverso i suoi album, i suoi video e le collaborazioni con Moby, Christa Bell, Sparklehorse, Lykke Li e tanti altri.
@Cineporto di Bari