L’Orchestra sinfonica metropolitana torna a suonare dal vivo
Concerto nel piazzale dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti di fronte al centro Covid
Mercoledì 17 giugno, alle ore 18.00, nel piazzale antistante l’ingresso del reparto Covid dell’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva della Fonti, l’Orchestra sinfonica della Città metropolitana si esibirà in un concerto dedicato al personale amministrativo, medico ed infermieristico che ha operato durante l’emergenza sanitaria.
Si tratta del primo concerto dal vivo dell’Orchestra sinfonica metropolitana che, anche durante il periodo di lockdown, ha lavorato in smart working e non ha mai smesso di accompagnare il suo pubblico e l’intera comunità con concerti “virtuali” dedicati a vari generi musicali attraverso i canali social istituzionali dell’Ente.
Il concerto della ripresa delle attività dell’Ico, nel rispetto di tutte le prescrizioni, coincide con un profondo ringraziamento che il sindaco metropolitano Antonio Decaro e la consigliera delegata ai Beni culturali, Francesca Pietroforte, hanno voluto dedicare ai protagonisti della lotta al Covid, in un luogo simbolico, quale appunto l’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, tra i principali centri Covid della Puglia allestiti durante dell’emergenza. Per l’occasione l’Orchestra, diretta dal maestro, Vito Clemente, eseguirà musiche di Traetta, Furleo Semeraro, La Rotella, Aguiar e Morricone-Anselmi.
“Questo concerto, il primo dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari in presenza dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria, è un appuntamento dal grande valore simbolico – afferma Decaro -. La scelta della location lo conferma: il 17 giugno ci ritroveremo insieme al Miulli, uno degli ospedali pugliesi nei quali i nostri medici e infermieri sono stati impegnati giorno dopo giorno per combattere il Covid-19, per ascoltare dal vivo l’esecuzione dei nostri orchestrali. Sarà l’occasione per ringraziare tutti gli eroi di questo tempo drammatico che ci siamo appena lasciati alle spalle, per rendere omaggio alla bellezza della musica e per tornare a stare insieme, sebbene ancora con tutte le cautele del caso. Riprendiamo a guardare avanti con fiducia”.
“Oggi ripartiamo grazie al sacrificio e al lavoro di donne e uomini che durante l’emergenza epidemiologica non si sono mai fermati e, in alcuni casi, ci hanno anche eroicamente lasciato la vita – prosegue Francesca Pietroforte -. Celebriamo questo momento con la musica, con la leggerezza di una serata che ci riporta alla normalità. Con questo primo concerto la nostra Orchestra ritorna a suonare dove la musica non c’è: nelle periferie, nelle piazze, nelle chiese, ed ora, anche negli ospedali”.
“Gli ultimi mesi hanno rappresentato non solo un imponente sforzo organizzativo e sanitario, ma anche un estremo impegno emotivo nei confronti di coloro che hanno dovuto affrontare le conseguenze del Covid – conclude monsignor Domenico Laddaga delegato del vescovo governatore dell’Ospedale Miulli. È per questo che abbiamo accolto con particolare gioia la possibilità di tenere all’Ospedale Miulli l’esecuzione del primo concerto post emergenza dell’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, così da rendere omaggio sia al personale – che si è speso con grande spirito di abnegazione – sia ai pazienti che abbiamo curato in queste settimane. Pur senza abbassare la guardia dalla gravità del virus, quella del 17 giugno sarà una festa collettiva all’insegna della cultura e della speranza”.
Bari, 15 giugno 2020