Luci d’artista e non solo in tempo di Covid, da oggi a Ruvo illuminati centro storico e corsi cittadini

0
873

Saranno accese da oggi e fino alla festa patronale di San Biagio del 3 febbraio prossimo, le luci natalizie a Ruvo di Puglia, frutto della sinergia fra Amministrazione Comunale, associazioni cittadine, Ascom Confcommercio e attività commerciali, coordinate da Giovanni Mazzone

Dopo il grande successo delle quattro edizioni del progetto di design pubblico “Luci e Suoni d’Artista” ideato e diretto da Vittorio Palumbo per il Comune di Ruvo di Puglia nel 2016 e che fino al 2019 ha portato la città al centro dell’attenzione mediatica nazionale, quest’anno non è stato possibile tornare a intrecciare mani e competenze in spazi comuni per le ovvie ragioni legate alla necessità di contenere i rischi di contagio. Comunque l’Amministrazione ha trovato il modo per scaldare l’atmosfera cittadina in vista del Natale, per sostenere l’iniziativa dei privati e per dare vita a una quinta, seppur ridotta, versione del progetto.

Il centro storico offrirà quindi da oggi una selezione delle opere degli scorsi anni, restaurate in queste settimane dalle associazioni ruvesi La Capagrossa e Laboratori Tane’ su mandato comunale. Le miniature luminose della Cattedrale e della Torre dell’Orologio arrederanno via De Gasperi e Vittorio Veneto, le sfere di bambù sono state allestite in piazza Le Monache, gli strumenti musicali in piazzetta Fiume, gli origami a forma di gru in via Cattedrale, mentre nel tratto finale della via, verso corso Jatta, tornano le carpe giganti. A questo itinerario di luce già allestito, si aggiungerà la prossima settimana la riaccensione dei funamboli intorno alla Cattedrale e in piazza Dante e un nuovo allestimento in piazza Matteotti, mentre nella stessa piazza Dante viene portato a compimento anche il presepe tradizionale cittadino a cura della famiglia Caldarola e del Comitato Feste Patronali. 

Novità di quest’anno, grazie alla sinergia fra le Assessore alla Cultura Monica Filograno e alle Attività Produttive Luciana Di Bisceglie, una vera e propria mostra diffusa delle Luci d’artista attraverserà le attività commerciali cittadine che hanno risposto alla call lanciata dal DUC Vivo a Ruvo: “Adotta un’opera”. Circa trenta esercizi fra abbigliamento, libreria, bar e ristoranti (anche un bed and breakfast) hanno chiesto di esporre nella propria sede un esemplare prodotto nelle edizioni precedenti e a consegna avvenuta entro la fine della settimana, saranno illuminate anche queste. 

Dopo le prove delle ultime sere, resteranno sempre illuminati da oggi nelle ore serali e notturne i corsi cittadini e le tante vie commerciali (tra cui Duca della Vittoria, corso Cotugno, corso Piave, via Amendola, tutto corso Antonio Jatta) che hanno aderito all’iniziativa coordinata da Giovanni Mazzone per Ascom Confcommercio e sostenuta dal Comune: circa 400 fra attività commerciali e artigiane e studi professionali hanno voluto contribuire all’acquisto e all’allestimento delle stringhe luminose attorno agli alberi e per le strade, che arricchiscono e completano l’atmosfera natalizia cui la città non ha voluto rinunciare. 

“Anche questo – dichiara il Sindaco Pasquale Chieco – vuole essere un segno di ripresa, la luce è sempre un simbolo positivo, è associato alla speranza e in questo momento ne abbiamo davvero bisogno. Sono molto legato a questo nostro progetto: nel 2016 ci aggiudicammo il primo finanziamento regionale del bando InPuglia365, furono tre giorni bellissimi quelli in cui la città si riempì di luci, colori e musica. Negli anni il progetto è cresciuto, la partecipazione cittadina è stata straordinaria, ogni anno si sono aggiunte opere, idee, strade e piazze. Sarò sempre grato a Vittorio Palumbo per aver donato tempo e lavoro a questa città e sono felice che molti nostri giovani si siano impegnati insieme a lui, anche quest’anno che sembrava impossibile farlo, senza laboratori ma in poche persone, per restaurare e preparare le opere per il montaggio. 

E poi è davvero straordinario lo sforzo sinergico di promozione della città fatto dai privati e ringrazio per la tenacia Giovanni Mazzone: la collaborazione fra pubblico e privato è vitale, ora più che mai.”

“Non possiamo fare alcun count down quest’anno – dichiara l’Assessora Filograno – così come abbiamo dovuto rinunciare al tratto distintivo del progetto che ha portato qui negli anni anche i TG nazionali, oltre che migliaia di visitatori. Questo è un percorso creativo di comunità, condotto da designer, artisti, architetti, associazioni e partecipato da centinaia di persone che ogni anno dalle scuole, dalle associazioni culturali, sportive e di volontariato, dalle famiglie e anche dai comuni vicini hanno risposto all’invito a collaborare nei laboratori e hanno vissuto una esperienza unica, che ci è mancata sì, ma questo tempo chiede flessibilità e adattamento. Daremo comunque luce e calore alla città con un grande sforzo comune di tante e tanti, nella stessa direzione. Se le regole in arrivo ce lo consentiranno, ci daremo appuntamento la prossima settimana in piazza Matteotti, quando sarà completato qui l’allestimento in programma. Una sorpresa. Per ora aspettiamo e costruiamo insieme un tempo migliore”.

Nel frattempo è in corso di completamento anche l’allestimento del grande Cedro Deodara in piazza Bovio a cura dell’associazione Juventus Club.

Probabilmente sarà un Natale senza altre tradizioni negli spazi pubblici, ma l’auspicio resta quello di poter regolamentare eventuali altre iniziative.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.