Otto ergastoli sono stati chiesi dalla Dda di Bari per cinque imputati accusati di essere i presunti autori e mandanti di quattro casi di lupara bianca avvenuti a Canosa di Puglia, nel nord Barese, tra il 2003 e il 2015 nell’ambito di regolamenti di conti per il controllo del mercato della droga.
Le condanne sono state chieste dalla pm Luciana Silvestris al termine della requisitoria dinanzi alla Corte d’assise di Trani.
Sono imputati Sabino Carbone, di 42 anni, per il quale sono stati chiesti tre ergastoli; richiesta di ergastolo per Cosimo Damiano Campanella, di 82 anni; due pene al carcere a vita per Cosimo Damiano Campanella, di 41 anni, nipote omonimo dell’82enne; un ergastolo ciascuno anche per Daniele Boccuto, di 43, e Cosimo Zagaria, di 38 anni ( Ansa).
Redazione