La Direzione investigativa antimafia (Dia) di Lecce ha sequestrato beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di 180 mila euro, nella disponibilità di Cosimo De Leonardo, 63enne di Taranto, già condannato per associazione di tipo mafioso, traffico illecito e violazione della disciplina degli stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, lesioni personali e violazione delle disposizioni sul controllo delle armi.
Sotto sequestro sono finiti due immobili, sei autoveicoli, due motocicli e un bar. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dall’ufficio Misure di prevenzione della seconda sezione penale del tribunale di Taranto. L’operazione rientra nell’indagine, denominata ‘Città nostra’, della Squadra mobile di Taranto che ha portato, nel giugno dello scorso anno, al fermo di 37 persone accusate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, porto e detenzione illecita di armi, estorsione, rapina e detenzione di ordigno esplosivo.
Fonte Ansa
di Antonio Carbonara