Da tempo diciamo che la mafia foggiana è una delle più pericolose. Una delle ultime indagini della Dia ha evidenziato che quella foggiana è un’emergenza nazionale”.
Lo ha detto il referente pugliese dell’associazione Libera, don Angelo Cassano, a margine dell’evento “L’antimafia sociale in Puglia” in corso a Bari. “Libera ha i suoi presidi, ma non bastano perché occorre la mobilitazione della società civile – ha aggiunto -. Abbiamo provato a organizzare la giornata della memoria, le mobilitazioni dopo gli attentati, ma occorre continuità”. “Il nostro – ha detto ancora don Angelo – non può essere un impegno a intermittenza. Occorrono le istituzioni”. Don Angelo ha spiegato che “in quel territorio c’è una debolezza forte delle istituzioni e una commistione che crea quelle zone grigie delle quali parlano i magistrati, sulle quali occorre lavorare e indagare”. (ANSA).
Redazione