Scortate dai mezzi delle forze dell’ordine, le ruspe dell’impresa che dovrà realizzare i lavori del depuratore nella marina di Manduria, in provincia di Taranto, sono entrate all’alba nel cantiere. Contro il progetto protestano da tempo i cittadini che hanno più volte tenuto dei presidi impedendo l’accesso ai camion per dire no alla localizzazione dell’impianto a ridosso della riserva naturale.
Con i cittadini si è schierata sin dal primo momento Romina Power, che da anni ha scelto quei luoghi come mete delle sue vacanze, sindaci e amministratori locali. I vari Comitati che si oppongono al depuratore oggi sono stati colti alla sprovvista perchè attendevano la nuova data dell’incontro a Bari, tra i sindaci dei comuni interessati e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. L’Acquedotto pugliese, a quanto si è appreso, ha dato invece disposizione all’impresa vincitrice dell’appalto di insediarsi nel cantiere per iniziare i lavori.
Sul posto ci sono Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza.
ansa
di Antonio Carbonara