“Verrà il tempo in cui la nostra innocenza sarà dimostrata”.
Lo ha detto il fuciliere di Marina, Massimiliano Latorre, parlando oggi con l’ANSA anche dell’attesa dell’esito dell’arbitrato internazionale, nel 2018, cui è stato affidato il caso dei due marò pugliesi. “Tengo sempre i piedi per terra in tutto – spiega Massimiliano – e cerco di capire concretamente quello che potrebbe accadere” per “essere in un certo qual modo preparato, anche se potrebbe farmi del male”. “In definitiva – conclude il fuciliere – è il nostro mestiere: cercare di capire quello che ti può accadere, essere lucidi e reagire”. “Le parole del Capo dello Stato”, ha detto poi riferendosi al discorso del Presidente Sergio Mattarella che ieri sera ha citato anche il caso dei due marò italiani nel suo discorso di fine anno, “mi hanno riempito il cuore di gioia, perché ha avuto un pensiero nei nostri confronti: è come se lui capisse la nostra sofferenza”.
Fonte Ansa
di Antonio Carbonara