MASSAFRA – “VICOLI CORTI. CINEMA DI PERIFERIA” – Dal 20 al 22 agosto al Castello l’edizione estiva del festival 2021
VICOLI CORTI. CINEMA DI PERIFERIA
XV EDIZIONE
Torna con le proiezioni dal vivo, tra lunghi e corti pluripremiati, il festival cinematografico organizzato dall’associazione «Il Serraglio» di Massafra. Una edizione “pasoliniana”, con i progetti «Stratigrafie» e «Landscape2021»
Castello di Massafra
Da venerdì 20 a domenica 22 agosto 2021
Dopo la prima parte svoltasi on line nello scorso mese di marzo, torna a Massafra il cinema d’autore, con le proiezioni dal vivo della quindicesima edizione di «Vicoli Corti. Cinema di Periferia». Accadrà da venerdì 20 a domenica 22 agosto, tre giorni in cui il Castello di Massafra (in Piazza D’Armi) diverrà la sede privilegiata di un festival – con la direzione artistica di Vincenzo Madaro e la consulenza cinematografica di Massimo Causo e Davide Di Giorgio, ideato e prodotto dall’associazione «Il Serraglio» – che punta sui nuovi linguaggi cinematografici, per scoprire il meglio di giovani autori e autrici dietro la macchina da presa. Valorizzando in particolare quel «cinema di periferia» – spesso invisibile nei maggiori circuiti distributivi – che costituisce una fabbrica di idee inesauribile, ed offre visioni sempre più moderne e futuribili, senza mai tralasciare la fondamentale eredità del passato.
È lo spirito con cui si ripresenta ai nastri di partenza la versione estiva di «Vicoli Corti», che si sostanzierà in 9 cortometraggi e 3 lungometraggi, di caratura nazionale e internazionale, in una programmazione che ospiterà registi e parte del cast principale di alcune opere. Una formula consueta all’interno del festival, realizzato con il contributo del Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo), Regione Puglia e Apulia Film Commission, il patrocinio del Comune di Massafra, «Yes Massafra» e «Terra delle gravine», il sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Massafra, e le partnership del Centro Studi Cinematografici, «Teatro Le Forche» e il Collettivo Zeugma, oltre a quelle con i festival Monsters Taranto Horror Film Festival, Laceno d’Oro, MArte Live, Alice nella città.
Si parte con le proiezioni cinematografiche venerdì 20 agosto, dalle 21 in poi, con i corti pluripremiati «Perla» di Alessandro Porzio, «Dorothy non deve morire» di Andrea Simonetti (21,30) e «Le petit fleur» (23,30), un poetico omaggio alla regista pugliese Martina Di Tommaso (scomparsa nello scorso mese di maggio), da un’idea di Erika Grillo, che condurrà tutte le serate del festival. Alle 22,15 toccherà al documentario «Due scatole dimenticate – Un viaggio in Vietnam» (2020) di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli: il racconto dell’esperienza vietnamita della celebre regista (scomparsa nel gennaio 2021), attraverso le immagini e la sua voce narrante; realizzato grazie a due scatole di scarpe ritrovate, piene di negativi fotografici 6×6, lasciate in un vecchio armadio in soffitta per più di cinquant’anni. Durante la serata interverranno Porzio, Simonetti (con gli attori Gaetano Colella e Serena Tondo, oltre all’autore delle musiche Pino Forresu), Pisanelli e il direttore della fotografia Christian Mantuano.
Alle 22 sarà presentato anche il progetto «Stratigrafie. Documenti/Memorie/Luoghi»: durante tutte le sere, nella Corte Piccola del Castello, ci sarà un’installazione fotografica di Cosimo Calabrese, e la video installazione «Landscape2021», a cura del Collettivo Zeugma. «Stratigrafie» è andato in scena lo scorso 22 e 23 maggio, in un evento «site specific» organizzato dal festival, ponendo in dialogo le immagini diCalabrese e la performing art del Teatro delle Forche. Il progetto caratterizza questa edizione di «Vicoli Corti» con un forte accento pasoliniano (presente nell’ispirazione dell’illustratrice Annalisa Manfredi per la creatività grafica della manifestazione, incentrata su «Mamma Roma» di Pier Paolo Pasolini): verrà illustrato anche il catalogo «Massafra, la Cafarnao pasoliniana. Foto di scena di Angelo Novi sul set de Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini», nel quale l’indagine fotografica di Calabrese è partita da tracce fisiche e testimonianze orali, per poi svilupparsi come riflessione su frammentarietà e parzialità dei media: indagando il rapporto tra fotografia e cinema, e analizzando la continua intersezione semantica tra documento, memoria e luogo. Alle 23,45 sarà proiettato anche «A Journey to Romagna», il video vincitore della call «Landscape2021».
Sabato 21 agosto si riparte dalle 21 con i corti «Inverno» di Giulio Mastromauro, «Exam» di Sonia K. Hadad (alle 21,30, vincitore come miglior corto dell’edizione on line 2021 di «Vicoli Corti»), «Come a Micono» di Alessandro Porzio (alle 22, Premio del pubblico «Vicoli Corti»). Alle 22,30 sarà la volta del lungometraggio «Rosa Pietra Stella», di Marcello Sannino (vincitore del Matera Film Festival), film tratto da una storia vera, con un ritratto drammatico della condizione di donna e di madre in una Napoli caotica e multietnica. Interverranno Mastromauro, Porzio e Sannino (quest’ultimo insieme a Nelson, compositore della canzone originale del film, e allo sceneggiatore Guido Lombardi).
Domenica 22 agosto si conclude il festival con la proiezione dei corti «Insieme» di Lorenzo Sepalone (alle 21), «Bataclan» di Emanuele Aldrovandi (21,15), «Klod» di Giuseppe Marco Albano (21,30). Alle 21,45 sarà illustrata «Animatà Academy», la prima accademia sul mondo dell’entertainment in Puglia, con la presenza dello story artist Nicola Sammarco. Alle 22 toccherà al lungometraggio «The New Gospel» di Milo Rau (anteprima pugliese), un film ibrido, tra fiction e documentario, girato a Matera, con la presenza di Enrique Irazoqui, Marcello Fonte e l’attivista Yvan Sagnet nel ruolo di Gesù. Un’opera politica che si domanda cosa predicherebbe Gesù nel secolo attuale. Interverranno Sepalone (con l’attrice Nadia Kibut), Albano e parte del cast di «The New Gospel», con il regista in diretta streaming.
Informazioni e accesso al festival
Si accede al Castello di Massafra da Piazza Garibaldi (si consiglia di parcheggiare in zona Piazza Vittorio Emanuele e Corso Italia). L’ingresso del pubblico, gratuito per tutte le serate, inizia alle 20. Info e prenotazioni (anche su WhatsApp): 347.579.85.02. Indirizzo mail: info@vicolicorti.it.
Secondo le disposizioni di legge, sarà possibile accedere solamente se in possesso di certificazioni verde Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculazione almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi); effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).
Redazione