– “Forse in passato quando la sentivo pronunciare da altri commettevo l’errore di considerarla una frase fatta: ora dico che confido nella giustizia. Ho 63 anni e ho sempre cercato di comportarmi bene, sia nelle cose importanti che in quelle meno importanti”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha chiuso così oggi la dichiarazione spontanea, che ha reso in tribunale a Torino nel corso del processo in cui è chiamato in causa per finanziamento illecito.
La vicenda si è legata alla campagna per le primarie del Pd del 2017. Il processo, oltre a Emiliano, riguarda il suo ex capo di gabinetto Claudio Stefanazzi, ora parlamentare del Pd, e gli imprenditori Giacomo Mescia e Vito Ladisa. (ANSA).