ROMA, 18 SET – Ottantasette componenti della Guardia Costiera e della Marina libica sono giunti in Italia per un corso di addestramento previsto dai nuovi protocolli europei per il controllo dell’immigrazione nell’ambito della cosiddetta ‘operazione Sophia’.
Si tratta di ufficiali e sottufficiali, tra cui tre tutors per la gestione del personale in addestramento, assegnati alla Scuola Sottufficiali della Marina Militare a Taranto. Il processo di selezione è stato svolto in diverse fasi, a cura di Eunavfor Med e degli altri partner dell’operazione: gli Stati membri dell’Unione Europea ed alcune organizzazioni internazionali. Durante un intenso ciclo di lezioni, che si protrarrà fino a metà novembre, il personale libico sarà istruito sui temi della condotta della navigazione, il Diritto Internazionale Marittimo, l’attività di salvataggio e soccorso (SAR), la normativa internazionale sui diritti umani, le procedure di richiesta di asilo, il primo soccorso e le emergenze mediche in mare e, infine, la pubblica informazione.
"Ti posso ammazzare", le ha urlato brandendo una katana da 29 centimetri.
E lei, impaurita ha chiesto aiuto alla polizia che ha arrestato il presunto...