Anche in secondo grado la giustizia amministrativa dà ragione all’Amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone e alla sua battaglia per l’abbattimento dell’ecomostro, simbolo degli abusi edilizi a Modugno (Bari).
Si fa sempre più vicina, dunque, la demolizione dell’immobile di sei piani rimasto incompiuto da 50 anni. La Sezione Sesta del Consiglio di Stato ha confermato l’insanabilità dell’immobile abusivo di sei piani noto come ‘Bubbone’ del quartiere Cecilia di Modugno. Con un’ordinanza pubblicata oggi, 28 giugno 2017, ha infatti respinto il ricorso in appello presentato dall’ex proprietà dell’immobile ridotto da decenni allo stato di rudere e posto tra via Pordenone, via Ancona e via Canne della Battaglia. “Contro questa ingiuria alla popolazione del quartiere, durata così a lungo, occorrono misure radicali di risanamento dell’area che oggi sembrano finalmente possibili”, afferma Magrone.
di Antonio Carbonara