E’ stata riqualificata in omicidio preterintenzionale, con esclusione della rapina, l’accusa di omicidio volontario inizialmente contestata dalla Procura per i minorenni di Bari al 15enne al 17enne detenuti per la morte di Giuseppe Dibello.
Il 77enne è morto il 2 maggio scorso dopo essere stato spinto in mare dalla scogliera di Monopoli (Bari) assieme all’amico 75enne Gesumino Aversa. Il gip, convalidando stamani i fermi, ha confermato la misura detentiva per i due indagati nell’istituto Fornelli di Bari. Il giudice ha anche ritenuto che entrambi i ragazzini abbiano spinto simultaneamente gli anziani in mare.
ansa
di Antonio Carbonara