È stato scarcerato dal gip del Tribunale per i minorenni di Bari, per insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, il 15enne di Monopoli arrestato il 3 maggio scorso nell’indagine sulla morte del 77enne Giuseppe Dibello, spinto in mare da una scogliera a nord di Monopoli (Bari) insieme con l’amico 75enne Gesumino Aversa, sopravvissuto alla caduta in acqua. Per questi fatti resta detenuto con l’accusa di omicidio preterintenzionale un 17enne, reo confesso di aver spinto i due anziani.
Il provvedimento di revoca della misura cautelare nei confronti del più piccolo dei due ragazzi è stato emesso dal gip Riccardo Leonetti, che ha accolto l’istanza del difensore del ragazzo, l’avvocato Giuseppe Carbonara, con parere favorevole del pm inquirente, Carla Spagnuolo.
ansa
di Antonio Carbonara