Sedici pannelli con foto, pagine di giornali, locandine, manifesti e documenti di partito, raccontano parte della storia di Bari negli anni Settanta in una mostra allestita nell’atrio del palazzo Ateneo in occasione degli eventi organizzati per i quarant’anni dalla morte di Benedetto Petrone, il 18enne barese militante comunista ucciso il 28 novembre 1977.
La mostra, a cura della Fondazione Gramsci di Puglia e dell’Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, sarà visitabile gratuitamente per due settimane.
Nei sedici pannelli suddivisi in cinque sezioni tematiche, sono stati raccolti alcuni documenti dell’epoca che testimoniano le lotte studentesche e operaie, le questioni urbanistiche che hanno coinvolto la città in quegli anni e, naturalmente, la storia della vicenda di Benedetto Petrone, dall’omicidio al processo. Tutti i documenti riprodotti sui pannelli, foto e giornali erano contenuti negli archivi della Fondazione Gramsci e dell’Ipsaic.
ansa
redazione