Multicinema Galleria – Martedì 26 novembre tocca al «Mini big», con le proiezioni di tre corti organizzate per le scuole di Bari e provincia 

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BARI INTERNATIONAL GENDER FESTIVAL

 

 

Il BIG prosegue con il «MiniBIG», talk, dibattito e proiezione di tre corti, con le scuole di Bari e provincia.

Martedì 26 novembre – ore 9

Multicinema Galleria – Bari

 

Martedì 26 novembrea partire dalle 9, al Multicinema Galleria di Bari prosegue il BIG – Bari International Gender Festival con l’appuntamento del «MiniBIG», pensato per portare ancora una volta sullo schermo e al centro del dibattito del BIG bambini e adolescenti, con le loro esperienze, opinioni e valori. Nella prospettiva intersezionale che caratterizza il festival, le adolescenze nel cuore di questa edizione saranno quelle che incontrano (e si scontrano con) i problemi della società, creati dalle generazioni precedenti, a cui i più piccoli devono far fronte, in quanto membri attivi delle comunità in cui vivono.

 

Cosa vuol dire essere adolescente in una zona di occupazione militare? Cosa vuole dire essere un bambino o una bambina che guarda al proprio futuro, segnato dal cambiamento climatico? Cosa significa essere una ragazza in un movimento politico dominato da adulti? Cosa vuol dire partecipare politicamente senza avere il diritto al voto? Cosa vuol dire essere adolescenti in lotta per creare un mondo migliore?

 

Durante il MiniBIG saranno proiettati i seguenti cortometraggi, selezionati con il supporto di Domenico Centrone, filmmaker e formatore: «Palestine Islands» (2023) di Nour Ben Salem e Julien Menanteau, «Away» (2022) di Ruslan Fedotov e «Pacifico Oscuro» (2023) di Camila Beltrán. L’evento è curato dalla società cooperativa di servizi «Articolo12» e alle proiezioni parteciperanno diverse prime classi delle scuole secondarie di secondo grado di Bari e provincia.

CREDITI

 

BIG | Bari International Gender Festival è promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E. (Area Arti Espressive), sostenuto dal FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), Regione Puglia, PACT Puglia Culture a valere sul Fondo Speciale Cultura e Patrimonio Culturale L.R. 40/2016 art. 15 comma 3, Puglia Culture, Comune di Bari, dall’Ufficio Tecnico – Tavolo Tecnico LGBTQI del Comune di Bari,  Ambasciata di Norvegia, il Performing Art Hub Norway e il patrocinio dell’Ambasciata del Portogallo. Il festival è realizzato in collaborazione con Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ – Dipartimento ForPsiCOm, Archivio di Genere, Università LUM, Città Metropolitana di Bari – Biblioteca De Gemmis, Teatri Di Bari e Teatro Kismet, Fondazione Museo Pino Pascali, insieme a Articolo 12, ResExtensa, Toi Toi, Officina degli Esordi, Imago, Palazzo Fizzarotti, Fondazione H.E.A.R.T.H, Armata Brancaleone, Fondazione Dioguardi, Cantiere Evento, Octopost, Coordinamento Festival Lgbtq, Anticorpi XL – Network Giovane Danza D’autore, Spine Bookstore, AiSG, LoStabile, Fondazione H.E.A.R.T, Aendor Studio, Dittongo, Experience Room,  Frulez, Buò.

Media partner Salgemma Project, Radio Uniba, Uzak.

 

Il Focus Arte contemporanea è realizzato in coproduzione con Spazio Murat.

Redazione

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